Proseguono senza sosta a Castellabate le ricerche di Silvia Nowak, la donna di 53 anni, di origini tedesche, scomparsa nel tardo pomeriggio di martedì dalla frazione di Ogliastro Marina.
Quando è uscita di casa, lasciando il cellulare e i suoi effetti personali, Silvia indossava una canotta bianca ed un pantaloncino pinocchietto di jeans. Ha gli occhi verdi e i suoi capelli sono castani e solitamente li porta raccolti.
A denunciare la scomparsa della donna è stato il compagno, il quale non vedendola rientrare ha fatto scattare la macchina dei soccorsi. Sin dalle prime ore si sono messi a lavoro la Protezione Civile, i Carabinieri e la Guardia Costiera. Quest’ultima, dopo aver battuto tutta la costa senza esito, ha cessato le attività.
Sono diverse le piste che si stanno seguendo in queste ore, ma gli inquirenti non escludono possibilità. Una prima pista sarebbe quella dell’allontanamento volontario, un’altra invece farebbe presagire ad un incidente. La 53enne, infatti, nelle immagini di videosorveglianza sarebbe stata vista con in mano un guinzaglio ed una ciotola, presumibilmente per dar da mangiare a qualche randagio di cui si prendeva cura. Potrebbe quindi essere finita in una zona impervia o nei pressi di qualche caletta nel tentativo di inseguire un cane.
Smentiti invece l’ipotesi di un presunto allontanamento a bordo di un’auto e l’avvistamento in località Santa Maria.
Continua dunque ad essere percorso ogni angolo del territorio di Castellabate, soprattutto nella zona di Ogliastro Cilento e nei pressi della pineta, con l’impiego di droni, cani molecolari e l’ausilio di Carabinieri Forestali, cittadini e volontari della Protezione Civile nel tentativo di ritrovare sana e salva la 53enne e riportarla a casa.
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