La numerosa presenza di cinghiali sul territorio del Vallo di Diano e del Cilento continua a causare diversi disagi, soprattutto agli automobilisti più volte costretti a fare i conti con gli ungulati che passeggiano sulle principali arterie provocando anche gravi incidenti stradali.
Ultimo episodio in ordine di tempo è quello che ieri sera ha visto protagonista un automobilista di Sanza che stava viaggiando lungo la strada che collega il suo paese a Rofrano.
All’improvviso l’uomo ha visto cadere sull’asfalto e davanti alle ruote della sua auto una serie di pietre dalla parete rocciosa che costeggia l’arteria. Grazie alla prontezza di riflessi è riuscito rapidamente a frenare ma i detriti e i sassi sono finiti sul parabrezza, danneggiandolo. Per evitare più gravi conseguenze ha anche urtato contro il guardrail.
Solo in seguito alla frenata si è accorto della presenza di una famiglia di cinghiali che attraversava la strada dopo aver fatto cadere i sassi dal costone.
Fortunatamente l’auto non ha colpito gli ungulati e quindi i danni al veicolo sono rimasti limitati, ma il conducente ha provato un grosso spavento e ha così denunciato quanto accaduto tramite Ondanews, soprattutto per richiamare ancora una volta l’attenzione sull’ormai tristemente nota problematica che coinvolge da anni il nostro territorio.
“Mi è sembrato di vivere un incubo di pochi minuti – racconta -. Ho sentito un forte rumore sulla carrozzeria della mia auto, poi ho visto le pietre rotolare dal costone lungo la strada. Soltanto in seguito ho capito che si trattava di un gruppo di cinghiali che mi hanno letteralmente tagliato il cammino. Per fortuna sono stato attento e pronto a frenare e così ho evitato di travolgerli e di causare un incidente. Poteva andarmi molto peggio. Questo a dimostrazione che il problema della presenza di cinghiali sul territorio ci attanaglia ancora e gli automobilisti sono sempre più a rischio“.