Nell’ambito delle attività di controllo del territorio la Polizia Locale di Potenza intensificherà con pattuglie dedicate le verifiche sul corretto utilizzo delle aree di sosta destinate alle persone con disabilità e sulle modalità di utilizzo del relativo contrassegno.
La Comandante Maria Santoro ricorda che “il contrassegno per la sosta dei veicoli che trasportano persone con disabilità è un tagliando nominativo, caratterizzato dal simbolo universale della disabilità. Esso ha due funzioni principali per le persone con disabilità che si muovono in automobile: facilita la mobilità e agevola la sosta, in quanto concede il diritto di parcheggiare in aree riservate, rendendo più accessibili luoghi pubblici e servizi. Il contrassegno è legato alla persona e non al veicolo, il che significa che può essere utilizzato con qualsiasi mezzo di trasporto, a condizione che il titolare sia presente nel veicolo, sia come conducente sia come passeggero. Sovente si è verificato un uso non conforme delle aree di sosta e dei contrassegni, pertanto si è ritenuto necessario intensificare i controlli per contrastare chi, utilizzando illegittimamente le strutture destinate a chi ne ha necessità, rende la città di Potenza non a misura delle persone con disabilità”.
L’accessibilità e la mobilità urbana per le persone disabili rappresentano un tema di cruciale importanza nell’ambito delle politiche di inclusione sociale. In questo contesto l’attività di controllo e mappatura svolta dalla Polizia Locale consentirà di avere un quadro più chiaro della distribuzione degli stalli di sosta personalizzati e di verificare il mantenimento delle aree ormai non più necessarie a tale scopo per decesso dell’avente diritto o trasferimento in altra città.
L’invito della Comandante Santoro è “al rispetto delle regole che in ogni circostanza contribuiscono a migliorare e a rendere attuale il concetto di convivenza civile”.
La Polizia Locale ricorda che occupare uno stallo di sosta destinato alla sosta dei veicoli che trasportano persone con disabilità senza averne titolo può comportare una sanzione di 165 euro e la decurtazione di 4 punti sulla patente di guida; occupare il medesimo stallo di sosta in violazione dell’autorizzazione, salvo ulteriori contestazioni, può comportare la sanzione di 168 euro e la decurtazione di 6 punti dalla patente di guida.