La raccolta differenziata di carta e cartone in Campania torna a crescere e nel 2023 supera le 230.000 tonnellate registrando un incremento del 4,5% rispetto al 2022.
Lo si evince dal 29° Rapporto Annuale sulla raccolta e riciclo di carta e cartone in Italia realizzato da Comieco, Consorzio Nazionale per il Recupero e il riciclo degli imballaggi cellulosici.
“Nonostante la crescita e i segnali positivi registrati in tutte le province, sono ancora molti i margini di miglioramento: i cittadini campani hanno, infatti, differenziato 41,8 kg, risultato ancora lontano dalla media del Sud (49,6 kg/abitante) e nazionale (64 kg) –commentano dalla Comieco -. A questo si aggiunge un tasso di intercettazione dei rifiuti cellulosici sul totale dei rifiuti dell’8,6%, valore più basso a livello nazionale“.
Nel 2023 è stato gestito in Campania l’avvio a riciclo di circa 185.000 tonnellate di carta e cartone, quasi il 79% della raccolta complessiva.
Analizzando i dati nel dettaglio, tutte le province campane mostrano un andamento positivo: in particolare, da segnalare gli ottimi risultati di Caserta (+8%) e Salerno (+5,2%). Nella provincia salernitana sono state raccolte quasi 42.000 tonnellate di carta e cartone (pro-capite di 39,6 kg/abitante).
A livello nazionale il 2023 ha visto una raccolta differenziata di carta e cartone da record con un aumento di quasi il 3% rispetto all’anno precedente. Complessivamente sono stati raccolti oltre 3,7 milioni di tonnellate di materiali cellulosici con una media pro-capite che per la prima volta si assesta sui 64 kg, risultato mai raggiunto in precedenza. Il tasso di riciclo degli imballaggi cellulosici arriva al 92,3% confermando così il superamento degli obiettivi UE al 2030 con un netto anticipo.