La XXVII edizione della rievocazione storica della Frittata delle Mille Uova, che si è articolata su tre giorni, 8 – 9 e 10 agosto, presso la splendida cornice della Certosa di San Lorenzo a Padula, si è rivelata un successo clamoroso superando le più ottimistiche previsioni.
L’evento ha richiamato migliaia di visitatori, trasformando la manifestazione in un appuntamento annuale imperdibile per gli amanti della storia e della tradizione.
L’8 agosto è stata inaugurata nell’atrio della “Spezieria” l’area intrattenimento nella quale sapienti ed esperte mani hanno provveduto a far degustare le prelibatezze della cucina locale, con l’accompagnamento di musica popolare di Gerardo Amarante e gli Spacca paese.
Il giorno seguente si è svolto un convegno dedicato alle vie di Carlo V. Alla presenza di un folto pubblico e dopo i saluti istituzionali della Sindaca del Comune di Padula, del delegato al Turismo Consigliere Provinciale di Salerno Pasquale Sorrentino e di Pietro D’Aniello, Presidente dell’UNPLI Provinciale di Salerno, si è tenuto un interessante dibattito sugli itinerari della rete di cooperazione sulle rotte di Carlo V.
Lo scrittore Emilio Sarli ha relazionato sulla figura di donna Maria de Cardona. A chiusura è stato siglato il “Protocollo di collaborazione per la promozione culturale e turistica del territorio” tra la Pro Loco Padula, il centro culturale Luigi Einaudi di San Severo, Rosa Nicoletta Tomasone, Vicepresidente Europea della Rete dell’Itinerario Culturale “Le Vie di Carlo V” e Presidente del Centro Studi Einaudi di San Severo e il dott. Francesco Totaro del Comitato scientifico della Rete. Questo importante accordo rappresenta un passo avanti verso la valorizzazione del patrimonio culturale e storico legato all’Imperatore Carlo V e alla promozione di un turismo sempre più consapevole e sostenibile.
Nel corso dell’evento si è tenuta la giostra dell’accoglienza con i Cavalieri della Cilia regia. Per concludere la serata è stata allietata da Piervito Grisu.
Il 10 agosto la gran kermesse è iniziata con la parata dei cavalieri della Bolla Pontificia, fuochi, spari e sbandieratori. L’atmosfera è stata magica ed è continuata con l’arrivo in Certosa del corteo storico.
Un viaggio nel tempo che è stato reso possibile grazie all’impeccabile interpretazione di Gaetano Migliaccio e Giovanna Sannino nei panni di Carlo V e della Marchesa Maria de Cardona, attori della fiction Rai “Mare Fuori”. La loro presenza ha conferito all’evento un’autenticità che ha incantato il pubblico. Tanti i figuranti che hanno contribuito a rendere la giornata indimenticabile, ciascuno con il proprio ruolo e la propria passione.
Protagonista indiscussa della festa è stata la gigantesca frittata realizzata dai monaci certosini con l’apposita padella e preparata con le uova Contadinella. La prelibatezza è stata servita gratuitamente a tutti i presenti.
II progetto è stato cofinanziato con fondi in favore dei Comuni a vocazione culturale, siti riconosciuti da Patrimonio Unesco “Cilento Vallo di Diano Experience”.
Gli organizzatori ringraziano l’Amministrazione comunale di Padula per il costante supporto e la collaborazione, nella persona della Sindaca Michela Cimino e di Antonio Fortunati, assessore ai Beni culturali e Turismo.
“Grazie a Nicola Piccolo, maestro ovarolo e a Salvatore Ungaro, direttore artistico, per la loro maestria e dedizione. A tutti gli attori e figuranti che hanno animato la rievocazione storica. Ai volontari e a tutti coloro che si sono impegnati per la riuscita della manifestazione. Un particolare ringraziamento al socio decano Leonardo Lombardi, a cui si deve l’originalità della realizzazione e della manutenzione del manufatto, della dedizione che ogni anno impiega per la riuscita della manifestazione” affermano dalla Pro Loco.
“Siamo oltremodo soddisfatti del successo ottenuto – ha dichiarato Vincenzo Petrizzo, presidente della Pro Loco di Padula – La Frittata delle Mille Uova conferma di essere un evento di grande richiamo, capace di valorizzare il nostro territorio e le nostre tradizioni. Per il prossimo anno l’obiettivo è quello di consolidare ulteriormente questo successo, di rendere più efficace ed efficiente l’organizzazione dell’evento, di ampliare l’offerta culturale con l’obiettivo primario di coinvolgere un numero sempre maggiore di partner e associazioni locali. Spero di rivederci il prossimo anno per un’edizione ancora più ricca di sorprese e ringrazio tutti coloro che hanno contribuito a rendere questa edizione indimenticabile”.