Un’operazione antidroga è stata svolta ieri dai Carabinieri del Reparto Territoriale di Vallo della Lucania, agli ordini del Colonnello Sante Picchi.
I militari dell’Arma sin dalle prime luci dell’alba di ieri hanno dato esecuzione a sei misure cautelari emesse dal Gip del Tribunale di Vallo della Lucania nei confronti di altrettanti giovani residenti a Vallo della Lucania, Ascea e Casal Velino.
In particolare, dopo accurate indagini, scaturite in seguito ad alcuni controlli che hanno riguardato uno degli indagati trovato in possesso di hashish e marijuana, i Carabinieri sono riusciti a sgominare una rete di spaccio messa in piedi dai giovanissimi, di età compresa tra i 19 e i 21 anni. Fornivano infatti di hashish e cocaina le piazze di spaccio di Vallo della Lucania, Casal Velino, Pisciotta e perfino di Rofrano e Prignano Cilento.
A fornire il gruppo era un extracomunitario di Eboli e la compravendita avveniva principalmente tramite messaggi. Il componente principale del gruppo era solito farsi accompagnare dalla fidanzata e le operazioni di pagamento avvenivano tramite carta di debito o in contanti.
Tutte le ricostruzioni degli inquirenti sono avvenute tramite intercettazioni telefoniche che hanno svelato anche il coinvolgimento degli altri indagati oltre che del pusher principale.
L’operazione dei militari dell’Arma contro lo spaccio ha quindi fatto finire il principale indagato, di 21 anni, agli arresti domiciliari. Per la fidanzata del pusher, di 21 anni, è stata emessa la misura del divieto dimora nel comune di residenza, ovvero ad Ascea. Stessa misura per un 20enne e due fratelli di 21 anni di Casal Velino. Per un 19enne è invece stato ordinato l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.