È una comunità affranta e piena di dolore quella di Polla che oggi pomeriggio ha salutato per l’ultima volta Paolo Metitieri, il 41enne che ha perso tragicamente la vita nella notte tra venerdì e sabato lungo l’A2 del Mediterraneo.
La Suzuki Swift a bordo della quale viaggiava è rimasta coinvolta in un impatto con altre due auto tra Eboli e Battipaglia.
Un silenzio assordante e tante lacrime hanno accolto il feretro del 41enne nella chiesa del Cristo Re. Tante le persone che in modo composto si sono strette intorno al dolore incolmabile della mamma Anna, dei fratelli Giuseppe, Angelo e Antonello, delle cognate e dei nipoti.
Ad officiare la cerimonia, insieme ad altri parroci del territorio, è stato don Franco Maltempo.
“Non potete immaginare la mia difficoltà nel prendere la parola in questo momento particolare – dice visibilmente commosso durante l’omelia -. Una difficoltà enorme che viene dalla consapevolezza di vivere un momento di tristezza, un episodio tragico che ci è capitato. È un episodio che interessa tutta la comunità. Nel momento in cui va via in maniera così tragica un elemento ancora giovane è l’intera comunità che soffre, perché Paolo è morto e tanti muoiono nelle condizioni in cui è morto lui. Non diciamo fatalità e neanche volere di Dio perché lui non vuole il male, purtroppo queste cose capitano perché l’umanità si è incattivita. Piangiamo un fratello che era l’amico di tutti e soprattutto nella sua professione di far divertire i bambini con i gonfiabili. Paolo viene da una famiglia unita, che si vuol bene e che è rimasta unita anche nel momento in cui il capofamiglia ha lasciato questo mondo. La predica la state facendo voi con la vostra presenza a dimostrazione dell’amicizia verso Paolo e la sua famiglia. Il nostro impegno è quello di rivolgerci a Dio Padre con una preghiera. Anna, ti paragono alle donne forti della Bibbia perché una volta ripresa dalla morte di tuo marito, sei cristianamente rassegnata alla morte di tuo figlio Paolo. Questa tua fortezza non lasciarla scemare mai, sia sempre basata sulla fede. Insieme ai tuoi figli, alle nuore, ai nipoti e alla famiglia tutta rimanete uniti nel ricordo di Paolo, così come Polla non lo dimenticherà mai. Con la preghiera per Paolo e la solidarietà alla famiglia in questo modo la nostra presenza ha davvero valore”.
In occasione dei funerali il sindaco Massimo Loviso ha indetto il lutto cittadino in segno di rispetto e vicinanza alla famiglia.
Il feretro all’uscita della chiesa è stato accolto da un lungo applauso e dal volo di decine di palloncini bianchi.
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