Ieri pomeriggio la Guardia di Finanza di Salerno e la Città di Pontecagnano Faiano hanno ricordato il Finanziere Daniele Zoccola nel 24° anniversario della sua scomparsa, avvenuta
in servizio il 24 luglio 2000 durante un’operazione di contrasto all’immigrazione clandestina al largo delle coste pugliesi.
In servizio presso la Sezione Operativa Navale di Otranto, la notte in cui perse la vita era a bordo di un’unità navale insieme ad altri tre colleghi, impegnato in un pattugliamento della costa salentina per prevenire e
reprimere il traffico di droga e di esseri umani, fenomeni gestiti in quegli anni dalla criminalità organizzata albanese. Intercettata un’imbarcazione che aveva appena abbandonato in prossimità della terraferma un gruppo di immigrati, le Fiamme Gialle iniziarono l’inseguimento degli scafisti nel tentativo di bloccarli e assicurarli alla giustizia.
Per sottarsi alla cattura i malviventi effettuarono una serie di manovre azzardate per poi, bloccati i comandi, indirizzare ad alta velocità lo scafo contro l’imbarcazione dei Finanzieri, quattro dei quali furono violentemente scaraventati in acqua.
Nel violento impatto persero la vita sia Daniele che il collega Salvatore De Rosa, di origini partenopee, il cui corpo non è stato più ritrovato. Entrambi i caduti sono stati insigniti della Medaglia d’Oro al Valor Civile alla memoria.
Dopo la Santa Messa celebrata presso la Congrega del Sacro Cuore di Gesù della chiesa Maria Santissima Immacolata, il sindaco di Pontecagnano Giuseppe Lanzara e il Comandante Provinciale di Salerno, Generale di Brigata Luigi Carbone, hanno deposto una corona d’alloro davanti al monumento in memoria eretto nei giardini pubblici di via Carducci. Alla cerimonia, oltre a numerose Autorità, ha partecipato anche la cittadinanza di Pontecagnano.