Il Tar di Salerno ha respinto il ricorso del Comune di Polla che chiedeva l’annullamento della delibera dell’Ente d’Ambito per il servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani.
Il Consiglio dell’EdA aveva approvato una delibera con le proposte progettuali per la realizzazione di interventi volti all’ammodernamento, anche con ampliamento di impianti esistenti, e alla realizzazione di nuovi impianti di trattamento e di riciclo dei rifiuti urbani provenienti dalla raccolta differenziata. Il progetto candidato riguardava la riconversione di un impianto inattivo, quello dell’ex Ergon, in un impianto combinato di digestione anaerobica e compostaggio della F.O.R.S.U., situato a Polla nell’area P.I.P. in località Sant’Antuono.
“La nostra battaglia continuerà in Consiglio di Stato o con l’acquisto dell’immobile. In ogni caso verrà messa la parola fine sui rifiuti” commenta il primo cittadino Massimo Loviso.
L’immobile ora è di proprietà del Consorzio Centro Sportivo Meridionale.
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