Disagi per turisti e pendolari a causa del blocco dei treni dal Cilento.
Sulla vicenda è intervenuto Codacons Cilento a seguito del blocco dovuto al deragliamento avvenuto a Centola.
“Tantissime le telefonate – afferma Matteo Marchetti, Presidente Codacons Campania – ai nostri centralini di viaggiatori incavolati neri per il blocco dei treni per il Cilento senza preavviso. Non solo viaggiatori, ma anche amministratori locali che si sono riservati di chiedere modifiche al piano trasporti alternativo”.
Il Codacons, quindi, interviene sia per i pendolari che per gli Enti Pubblici chiedendo “per gli uni che Trenitalia predisponga tutte le misure idonee a causare il minor disagio ai cittadini, pendolari e turisti che percorrono quotidianamente la tratta interessata, per gli altri riguardo ai piani organizzativi di emergenza”.
“Tutti gli sportelli del Codacons Campania – continua Marchetti –sono a disposizione per valutare eventuali richieste di risarcimento danni laddove si siano verificati casi provati documentalmente, fermo restando che c’è una responsabilità di Trenitalia per i ritardi nei trasporti e per le cancellazioni improvvise”.
Codacons ha inoltre precisato che prima della sospensione programmata, molti treni verso Sapri “sono stati cancellati senza che venisse data alcuna comunicazione ai passeggeri che la sera prima potevano acquistare ignari i biglietti”.