E’ stata ridotta la pena inflitta in primo grado al sedicente fotografo ebolitano che nel 2022 si macchiò del reato di atti sessuali con una 11enne di Battipaglia all’interno della sua Opel Mokka nella zona industriale.
I giudici della Corte d’Appello di Salerno hanno sentenziato che il 40enne non è colpevole di violenza carnale, ma di atti sessuali con minore, passando così dai 7 anni di reclusione inflitti in primo grado ai 5 anni inflitti in Appello.
I genitori della bambina, parte civile nel procedimento, non hanno accolto di buon grado questa decisione. Gli avvocati della famiglia, infatti, avevano già contestato la requisitoria sottolineando che il 28 agosto 2022, in seguito alla violenza, l’imputato avrebbe contattato di nuovo la ragazzina per chiederle un incontro nel gruppo denominato “Giovanissimi Hot”.
Per la difesa, invece, i medici del Pronto Soccorso di Battipaglia effettuarono la visita ginecologica senza praticare la colposcopia e per questo motivo non vi sarebbe stata la prova certa di una violenza sessuale consumata.
Il 40enne si trova detenuto nel Carcere di Vallo della Lucania dal novembre del 2022, dopo essere stato arrestato dai Carabinieri della Compagnia di Battipaglia.
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