Il Gip del Tribunale di Potenza, accogliendo l’opposizione presentata dagli avvocati Cerasuolo e Maggio per conto dell’imprenditore Carmine Santangelo, amministratore della Costruzioni Generali Santangelo, ha disposto il dissequestro della Cava Mezzanelle di Atena Lucana.
Alla Costruzioni Generali Santangelo è stata concessa nuovamente la cava sequestrata il 5 aprile scorso “per l’uso lecito della stessa in conformità con le autorizzazioni vigenti mantenendo il vincolo solo sui cumuli già presenti, per le residue esigenze probatorie”.
Le operazioni di dissequestro sono state eseguite ieri da parte della Polizia Provinciale di Potenza.
Ad aprile la Procura di Potenza, tramite la Polizia Provinciale, aveva perquisito i cantieri dei lavori sulla Statale 95 Tito – Brienza e disposto il sequestro della cava di Atena Lucana con relativi impianti e mezzi, oltre a due parti di cantiere a Brienza e tre mezzi a Satriano di Lucania.
Soddisfazione è stata espressa dall’imprenditore Carmine Santangelo a margine di quanto disposto dal GIP. “Accolgo con piacere la notizia del dissequestro – dichiara -. È anche una risposta a chi mesi fa ha dato questa notizia senza conoscere i fatti. A volte chi toglie braccia all’agricoltura colpisce chi lavora e dà lavoro agli altri“.