L’ormai proverbiale biodiversità che caratterizza gli ambienti sommersi di Capo Palinuro, nel comune di Centola, nel cuore del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e degli Alburni ben si presta a nuovi incontri e sorprese.
Proprio in questi giorni i subacquei del Palinuro Sub Diving Center di Fabio Barbieri, centro specializzato in Biologia Marina e Speleologia Subacquea, da sempre attenti alle problematiche ambientali e alla salvaguardia del nostro mare, hanno ritrovato una rarissima specie di mollusco da loro fotografato qualche anno fa e in seguito scomparsa.
Si tratta di uno splendido organismo di colore rosso con macchie gialle, appartenente all’ordine dei nudibranchi, il cui nome scientifico è Martadoris mediterranea.
I nudibranchi sono piccole creature che arrivano a misurare qualche centimetro e sono tra gli organismi più colorati dei nostri mari tanto da essere chiamati le farfalle del mare. Sono privi di conchiglia e respirano attraverso un ciuffo branchiale o diverse appendici poste sul dorso, da qui il nome dell’ordine: nudibranchi.
Ad oggi questa specie, non aliena e non pericolosa per l’uomo, è stata segnalata in Italia solo in Sicilia e nelle acque laziali come riferiscono la dottoressa Giulia Furfaro dell’Università del Salento e il dottor Egidio Trainito del Genoa Marine Centre Stazione Zoologica Anton Dohrn, noti specialisti nel campo.
Il ritrovamento testimonia l’importanza che può avere il subacqueo istruito e scevro da istinti predatori nel monitorare l’ambiente in modo capillare in un momento particolarmente delicato per il pianeta. Riscaldamento globale, acidificazione delle acque e aumento di specie aliene sono chiari segnali di un cambiamento in atto che deve essere tenuto sotto controllo onde evitare sconvolgimenti al delicato ecosistema e alla biodiversità del nostro pianeta.
Barbieri, inoltre, da sempre attento alla biodiversità marina ha esplorato e scoperto alcune grotte di Capo Palinuro e ha effettuato i rilievi strumentali di 35 di esse che vengono utilizzati dai Vigili del Fuoco, dalla Capitaneria e per ricerche scientifiche. E’ organizzatore e docente degli stage di Biologia Marina e Subacquea Scientifica riservati a laureati e laureandi, che si tengono annualmente a Palinuro. Membro dell’AIOSS (Associazione Italiana Operatori Scientifici Subacquei) collabora attivamente con Università e Istituti di ricerca.