È stato condannato per omicidio stradale a due anni di reclusione, con pena sospesa, l’autista 55enne di Gaeta che il 23 dicembre del 2016, lungo la Strada Statale 598 “Fondo Valle d’Agri”, rimase coinvolto nell’incidente stradale che costò la vita a tre amici di Atena Lucana, Tonino Petrone, Serafino Cicchetti e Tonino Schettino.
Il camion guidato dal 55enne e la Renault Scenic sulla quale viaggiavano i tre uomini si scontrarono violentemente. Per Petrone, Cicchetti e Schettino a nulla valsero i soccorsi, morirono sul colpo, schiacciati dopo l’impatto contro il mezzo pesante.
Oggi il Tribunale di Lagonegro, in composizione monocratica, nella persona del Giudice, la dottoressa Carmela Pagano, ha pronunciato la sentenza a carico dell’autotrasportatore laziale.
L’uomo, secondo il giudice, è responsabile di omicidio stradale, ma sono state riconosciute in suo favore le circostanze attenuanti generiche e la circostanza attenuante di cui all’art. 589-bis comma 7 del Codice Penale, in regime di equivalenza alla contestata circostanza aggravante.
Il 55enne è stato inoltre condannato al pagamento delle spese processuali e a suo carico è stata disposta la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida per la durata di tre anni.
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