Violazione edilizia ad Agropoli.
Ieri sono stati apposti i sigilli su una villa di un imprenditore del posto, accusato di aver commesso abusi edilizi su un rudere in ristrutturazione, destinato a diventare una struttura ricettiva.
Il provvedimento, eseguito dai Carabinieri della Compagnia di Agropoli, agli ordini del Capitano Giuseppe Colella, è stato emesso dalla Procura della Repubblica di Vallo della Lucania.
Sono dunque finite sul registro degli indagati tre persone: il direttore dei lavori, un funzionario del Comune di Agropoli e un imprenditore del posto.
Sul caso sono in corso indagini per accertare la conformità delle autorizzazioni rilasciate.