Martedì 11 giugno alle ore 18:30 l’Auditorium “Michele Albanese”, sede legale della Banca Monte Pruno a Roscigno, avrà come ospite d’eccezione il conduttore di Linea Verde e giornalista RAI Federico Quaranta.
L’incontro dal titolo “Come un borgo sconosciuto può diventare luogo di interesse” è organizzato dalla Fondazione Monte Pruno nell’ambito del più ampio progetto di valorizzazione delle aree interne e vede la collaborazione di DLiveMedia, della Banca Monte Pruno e del Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni.
Federico Quaranta, grazie alla sua notevole esperienza, fornirà ai presenti spunti di analisi circa le opportunità che possono offrire le bellezze paesaggistiche, trasmettendo idee, progettualità, visione ed energia così da comprendere meglio le potenzialità che le aree interne posseggono.
L’appuntamento, quindi, nasce dalla volontà della Fondazione Monte Pruno di dare continuità al progetto di rilancio dei territori interni iniziato con il docufilm, che rappresenta una robusta azione per puntare i riflettori su zone poco conosciute, ma con bellezze naturali senza eguali. Il lavoro cinematografico sarà presentato a Roma il 3 luglio.
Durante l’incontro dell’11 giungo sono previsti i saluti delle istituzioni.
“La presenza di Federico Quaranta – ha affermato il Presidente della Fondazione Monte Pruno Michele Albanese – rappresenta un altro tassello del nostro costante impegno a favore delle aree interne. Non è stato facile averlo sul nostro territorio ed il suo intervento speriamo possa dare maggiore fiducia e slancio a chi vive, investe e vuole continuare ad investire nel territorio interno del Cilento e degli Alburni, magari credendo maggiormente nelle possibilità che abbiamo, lanciando un vero e proprio messaggio positivo di speranza“.
“Vogliamo che Federico Quaranta visiti anche parte dei nostri borghi al fine di trarre punti di analisi da quei luoghi che stanno diventando il simbolo di una strategia di valorizzazione che mette al centro aree con potenzialità uniche, ma spesso inespresse – ha proseguito il Presidente Albanese – L’impegno della Fondazione Monte Pruno è costante e con attività di grande qualità come questa vuole proseguire nel suo percorso di supporto alla comunità, provando in tutti i modi a far comprendere che anche in queste zone ci sono occasioni e possibilità per creare valore e sviluppo. Spero sinceramente che la nostra Fondazione possa recuperare il tempo perso e che possiamo finalmente vedere i nostri borghi tornare alla loro antica gloria. Non possiamo permetterci di perdere altre occasioni e dobbiamo agire con determinazione e impegno per garantire che il nostro patrimonio storico e culturale sia preservato per le generazioni future”.