A suon di campane della Cattedrale e fuochi d’artificio stamattina Teggiano si è risvegliata in clima di festa in onore del Santo Patrono, San Cono.
Una festa sentita quella del 3 giugno, che ogni anno coinvolge centinaia di fedeli che si riuniscono nel centro storico per rendere omaggio al protettore della città e della Diocesi di Teggiano – Policastro.
Per l’occasione, come di consueto, è stata celebrata una Santa Messa nella Cattedrale di Santa Maria Maggiore, officiata dal Vescovo, S.E. Monsignor Antonio De Luca, e alla quale hanno partecipato anche autorità civili e militari e l’Amministrazione comunale di Teggiano. Dopodiché i fedeli hanno accompagnato il Santo Patrono in processione nelle vie della città.
Contemporaneamente San Cono viene festeggiato anche in altre città del mondo dove è venerato, come in Uruguay, Argentina e a Brooklyn, dove 50 anni fa è stato fondato il Club che porta il suo nome. Il suo culto infatti è stato diffuso dai teggianesi emigrati lo scorso secolo e che hanno tenuto vivo il legame con la terra natia anche attraverso la religione.
I festeggiamenti proseguiranno inoltre questa sera con il Video mapping in piazza, il concerto e l’emozionante spettacolo pirotecnico in piazza Portello che a mezzanotte darà il termine ai festeggiamenti.