Il 5 giugno, alle ore 10:30, è in programma presso il Teatro Comunale “G. Amabile” a Sant’Arsenio la manifestazione finale del progetto Music-Ambientale “Olimpiade del Riciclo”.
Il progetto didattico “Olimpiade del Riciclo” II Edizione è organizzato dall’Associazione “Ad Alta Voce”, sostenuto e promosso dalla Banca Monte Pruno e dalla R.A.F. Ecologia srl e vede il patrocinio del Comune di Sant’Arsenio.
“Olimpiade del riciclo” è stata un’iniziativa innovativa e ricca di significato, dedicata ai bambini delle Scuole Primarie di Sant’Arsenio, che ha unito l’educazione musicale all’educazione ambientale, ispirandosi ai metodi pedagogici Orff Schulwerk e Greenopoli.
Il progetto è stato attuato con una vera e propria campagna di comunicazione e una serie di incontri educativi e informativi tenuti da specializzati del settore, con l’obiettivo di incrementare la conoscenza tra i giovanissimi alunni dei materiali conferibili nelle diverse frazioni merceologiche, sensibilizzare sull’importanza della pratica della raccolta differenziata e aumentare la quantità e la qualità dei materiali raccolti in maniera differenziata avviabili al riciclo.
Nel corso della manifestazione finale ci sarà il momento clou del progetto: gli allievi si esibiranno in una performance unica e coinvolgente. Presenteranno, infatti, filastrocche e canzoni rap create e interpretate da loro sui temi del riciclo e del rispetto dell’ambiente. Sarà questa un’occasione straordinaria per vedere in azione i giovani talenti che hanno lavorato con impegno per sensibilizzare sé stessi e, di conseguenza, la comunità sui temi ambientali attraverso la musica. Le performance saranno un mix di creatività e messaggi positivi mirati a educare e ispirare il pubblico verso un futuro più sostenibile.
“Siamo grati – ha dichiarato il Direttore Generale della Banca Monte Pruno Michele Albanese – a Valentina Iannone, che ha curato ogni pezzo di questo progetto con cura e professionalità, donando ai bambini, in modo originale, messaggi importanti per contribuire ad avere un mondo sempre più pulito. La sensibilizzazione di buone pratiche passa da queste generazioni che rappresentano il futuro e sono capaci di interpretare, molto meglio di noi, il rispetto dell’ambiente e l’amore per la terra. Dove ci sono crescita, prospettiva e costruzione di valore per la comunità la nostra Banca è sempre presente, perché questi progetti non sono costi ma investimenti per un mondo migliore. Grazie anche alla scuola, alla sua Dirigente scolastica e alle maestre sempre attente e premurose verso i piccoli alunni per aver creato un ambiente educativo stimolante e accogliente che favorisce la crescita e il benessere di ogni bambino. Contribuire ad una società migliore e più green passa per queste azioni concrete di sensibilizzazione e diffusione della cultura della sostenibilità che vanno ben al di là di ogni parola, perché le giovani generazioni sono molto più attente e sensibili a questi concetti ed un percorso simile genera risultati positivi su di loro e sulle loro famiglie”.