E’ iniziato lo sciopero nazionale del Si Cobas per solidarietà alla resistenza del popolo palestinese, rispondendo alla chiamata di mobilitazione internazionale dei lavoratori e dei proletari indetta dal sindacato palestinese contro la violenza dell’imperialismo e del colonialismo capitalista e sionista.
Questa mattina i lavoratori hanno bloccato al Porto di Salerno l’ingresso dei camion della società israeliana ZIM che muove armi e tecnologie belliche dirette verso la Palestina.
“Consci e consapevoli che la logistica sia un anello chiave che deve essere bloccato per costruire solidarietà e resistenza attiva a fianco ai fratelli e le sorelle palestinesi – fanno sapere i lavoratori in protesta -. La lotta continua su tutto il territorio nazionale e internazionale, la giornata sarà molto lunga. La giornata è e sarà una risposta convinta e cosciente del Si Cobas e dei lavoratori anche nei confronti del sindacato patronale che con le sue politiche di collusione con il patronato sta minando il diritto allo sciopero di tutti i lavoratori e le lavoratrici! Vicini ai popoli in rivolta e alla resistenza del popolo palestinese!“.
Presenti anche i rappresentanti dell’Usb e diverse associazioni studentesche e filopalestinesi.