Sono 236 le località rivierasche italiane, marine e lacustri, che hanno ottenuto le Bandiere Blu 2024. La Campania è sul podio grazie al risultato trainante del Cilento e del Golfo di Policastro.
Tra le 13 località premiate nel Cilento si distinguono Capaccio Paestum con Varolato, Laura, Casina d’Amato, Licinella, Torre di Paestum, Foce Acqua dei Ranci; Agropoli, con Lungomare San Marco, Porto, Trentova.
Castellabate ottiene il vessillo con le spiagge Lago, Tresino, Marina Piccola, Pozzillo, San Marco, Punta Inferno, Baia Ogliastro. Montecorice con San Nicola, Baia Arena, Spiaggia Agnone, Spiaggia Capitello. A Pollica sono state premiate le spiagge di Acciaroli e Pioppi, a Casal Velino le migliori spiagge sono Lungomare, Isola, Dominella, Torre, ad Ascea il vessillo è per Piana di Velia, Torre del Telegrafo, Marina di Ascea.
Pisciotta riceve la Bandiera Blu con le spiagge Ficaiola, Torraca, Gabella, Pietracciaio, Fosso della Marina, Marina Acquabianca; Centola con Marinella, Le Saline, Le Dune, Porto. A Vibonati riconosciute le qualità alle spiagge di Torre Villammare, Santa Maria Le Piane, Oliveto.
Come ogni anno Camerota si distingue per l’eccellenza grazie a Cala Finocchiara e San Domenico. Anche Ispani conquista il vessillo blu con Ortoconte e Capitello. A San Mauro Cilento premiata la spiaggia Mezzatorre, esclusa lo scorso anno.
Questa 38esima edizione delle Bandiera Blu, rispetto al 2023, conta 10 località in più. In tutto sono 485 le spiagge premiate, circa l’11,5% di quelle presenti in tutto il mondo. Per entrare nella lista è necessario che le acque siano risultate “eccellenti” negli ultimi 4 anni, sulla base delle analisi delle varie ARPA nell’ambito del Programma Nazionale di monitoraggio.
Ad assegnare la Bandiera Blu è la Foundation for Environmental Education (FEE). Tra i 32 criteri da rispettare per ottenerle compare l’esistenza e il grado di funzionalità degli impianti di depurazione; la percentuale di allacci fognari; la gestione dei rifiuti; l’accessibilità; la sicurezza dei bagnanti; la cura dell’arredo urbano e delle spiagge; la mobilità sostenibile; l’educazione ambientale; la valorizzazione delle aree naturalistiche; le iniziative promosse dalle Amministrazioni per una migliore vivibilità nel periodo estivo.
In provincia di Potenza ha ricevuto l’ambito riconoscimento Maratea.