Sono stati intitolati alla memoria di Elisa Claps il Largo antistante alla chiesa della Santissima Trinità e il Parco del Fiore Bianco a Potenza.
La giovane scomparve il 12 settembre del 1993 a Potenza ed il suo corpo fu ritrovato dopo 17 anni, a marzo del 2010, nel sottotetto della chiesa dove era stata vista l’ultima volta in vita.
Diverse persone si sono ritrovate prima al Parco pubblico nel rione di Macchia Romana, già rinominato Parco Elisa Claps, che da oggi porterà il nome del titolo della canzone della fiction di Rai 1 che ha ripercorso la tragica vicenda. La cerimonia è stata allietata da un intermezzo musicale a cura della cantante Giusi Telesca e della pianista Paola Cammarota.
Poi un corteo da via Mazzini, in prossimità di casa Claps, si è mosso fino alla chiesa della Santissima Trinità dove si è tenuta l’altra cerimonia e il “Largo Chiesa Santissima Trinità” è stato rinominato “Largo Elisa Claps”. E’ seguita la lettura dei nomi delle persone scomparse e delle storie cha ancora attendono verità e giustizia.
“Questo è il compimento di un percorso faticoso e doloroso che questa città ha fatto insieme a noi – sottolinea Gildo Claps – C’è stata tanta solidarietà che si è espressa soprattutto in questi mesi. Credo che finalmente questa città è riuscita a fare i conti con questa storia e che sia arrivata la consapevolezza di quello che è accaduto in questi anni. E’ stato compreso anche il lato oscuro della città che spesso ha remato contro e che è stata omertosa. Il cambio di nome ha assunto un significato bellissimo perché una parte di Elisa resterà qui nel verde e un’altra parte l’accompagniamo nel centro città dove merita di essere ricordata, soprattutto in quello che era ‘Largo della Santissima Trinità’ che ha fatto da sfondo sinistro a questa storia e su cui pesano tante ombre. E’ un cammino luminoso quello che stiamo percorrendo perché dal buio di quel sottotetto abbiamo riportato tutti insieme Elisa alla luce”.
Presenti l’Amministrazione comunale di Potenza con il sindaco Mario Guarente, Penelope Italia, il Presidio Libera Potenza “Elisa Claps e Francesco Tammone” e diverse associazioni.
“Oggi è un giorno straordinario per la nostra città perché si sigilla con una targa il ricordo non solo di Elisa ma di tante battaglie che la sua famiglia ha dovuto affrontare in questi anni nella ricerca della verità ma anche a sostegno di tante persone scomparse in Italia per le quali hanno profuso un lavoro enorme. Sono felice di condividere questo momento con Gildo, mamma Filomena e Luciano” commenta il primo cittadino.
“E’ una grandissima emozione – dichiara mamma Filomena – E’ la giornata più bella per la mia famiglia e per Elisa. Ha avuto la dignità che meritava. Oggi è libera e potrà volare nel cielo. Non ho attraversato più questo tratto di strada e forse oggi ricomincerò un po’ alla volta a farlo perché c’è quella targa. Grazie a tutta l’Amministrazione comunale e a tutti coloro che hanno portato avanti questa iniziativa”.