I Carabinieri della Compagnia di Livorno hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Napoli nel 2019 nei confronti di un 52enne di origini salernitane accusato di essere l’autore di una truffa effettuata a Napoli nel 2013. I militari, dopo un’accurata indagine, hanno individuato il 52enne quale autore anche di 6 truffe compiute a Livorno a partire dalla metà del mese di aprile scorso.
In particolare, l’uomo avrebbe adescato le proprie vittime mediante l’inserzione di un appartamento in affitto in Borgo dei Cappuccini su un noto sito web ad un canone molto vantaggioso. Per dare maggiore credibilità alla sua figura e ottenere la fiducia si è spacciato come un medico oncologo e professore universitario che si stava occupando, per conto della sorella malata, di trovare un affittuario per il suo appartamento.
Dopo aver mostrato ai malcapitati la casa di cui era riuscito con un raggiro ad ottenere le chiavi dalla reale proprietaria, una volta avuta la loro volontà di affittarlo gli dava appuntamento in un bar della zona per le formalità. In una occasione è riuscito anche ad invitare le vittime all’interno di un’area di libero accesso dell’ospedale di Livorno per stipulare il contratto.
Con questi stratagemmi è riuscito a farsi consegnare varie somme di denaro facendo firmare il contratto di locazione, che tratteneva per sè perché, a suo dire, mancava la firma della sorella. Poi spariva rendendosi irreperibile al numero di cellulare fornito di volta in volta.
Le foto e l’indirizzo della casa oggetto dell’annuncio hanno consentito di risalire alla reale proprietaria, una 50enne livornese pregiudicata e gravata dalla misura cautelare del divieto di dimora a Livorno. La donna avrebbe conosciuto il finto medico a Pisa dopo un incontro fortuito in un bar. Sarebbe nato un rapporto di fiducia ottenuta grazie alla sua condizione di particolare vulnerabilità e difficoltà economiche di cui il truffatore avrebbe approfittato per irretirla con la promessa di un lavoro e per proporsi come intermediario nella vendita del suo appartamento, fino ad ottenere le chiavi e tutti i documenti necessari, tra cui quelli d’identità.
Grazie alla collaborazione della donna che ha capito di essere stata truffata e ad alcuni particolari riferiti dalle vittime i militari sono riusciti a individuare l’appartamento di Pisa dove il truffatore vive e nel pomeriggio di martedì sono riusciti a fermarlo all’uscita dall’abitazione e ad arrestarlo.
Dopo la perquisizione domiciliare sono stati trovati sia i camici e la strumentazione sanitaria che utilizzava per ingannare le vittime sia la documentazione riferita ad alcuni finti contratti d’affitto, comprese le carte prepagate su cui lo stesso si faceva accreditare il denaro ammontante a circa 5000 euro.
I Carabinieri, espletate le formalità di rito e dopo averlo denunciato anche per le 6 truffe, hanno portato l’uomo nella Casa Circondariale di Livorno.