Prosegue speditamente nel Potentino il percorso finalizzato al rafforzamento del sistema di sicurezza integrata sul territorio provinciale che questa mattina si è arricchito di un nuovo traguardo. La Sala Italia del Palazzo di Governo ha ospitato la sottoscrizione del “Protocollo d’intesa per la legalità e la sicurezza in materia di video-allarme antirapina” che arriva a poche settimane dal Protocollo siglato con l’Associazione Bancaria Italiana e dalla riunione di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica, dove sono state condivise specifiche linee strategiche con Poste Italiane al fine di prevenire e contrastare episodi di criminalità predatoria.
Elaborato nel solco del Protocollo Quadro stipulato il 22 febbraio scorso tra Ministero dell’Interno, Confcommercio-Imprese per l’Italia e Confesercenti, il documento è stato siglato dal Prefetto di Potenza Michele Campanaro, dal Presidente di Confcommercio Imprese per l’Italia di Potenza Angelo Lovallo e dal Presidente di Confesercenti Potenza Giorgio Lamorgese. Presenti alla sottoscrizione anche i vertici delle Forze dell’Ordine e il Presidente della Camera di Commercio di Basilicata Michele Somma.
Il Protocollo si pone l’obiettivo di garantire elevati livelli di protezione e sicurezza agli esercizi commerciali e alle imprese attraverso la previsione di avanzati sistemi di video-allarme collegati, “punto a punto”, con le Sale Operative delle Forze di Polizia che in caso rapina potranno ricevere segnalazioni e immagini in tempo reale. Ad integrazione dell’intesa è stato presentato anche il Disciplinare tecnico, approvato in sede di sottoscrizione dell’Accordo nazionale, che fornisce le caratteristiche tecniche della complessiva architettura degli apparati.
Per raggiungere l’ambizioso obiettivo e dare una connotazione fortemente operativa all’iniziativa il Prefetto ha proceduto alla costituzione della Cabina di regia, prevista dall’art. 6 del Protocollo, che sarà presieduta dal Viceprefetto Vicario e composta da referenti delle Forze di Polizia e delle associazioni di categoria firmatarie. Oltre ad essere l’ambito privilegiato per testare la stretta sinergia tra le parti coinvolte, assicurerà il monitoraggio sullo stato di attuazione del Protocollo con cadenza semestrale, comunicandone l’esito al Dipartimento della Pubblica Sicurezza – Ufficio per il Coordinamento e la Pianificazione delle attività delle Forze di Polizia.
“Ringrazio i presidenti delle associazioni di categoria per aver colto immediatamente l’importanza di contribuire alla costruzione della sicurezza partecipata sul territorio. Quella di oggi si aggiunge, infatti, alle molte iniziative scaturite dal percorso dei Comitati itineranti e dal fitto dialogo instaurato con gli amministratori locali negli ultimi anni. Prima di elaborare il Protocollo abbiamo proceduto, come di consueto, ad un attento monitoraggio circa l’andamento dei delitti predatori contro esercizi commerciali e imprese sul territorio provinciale. Il trend è risultato essere in controtendenza rispetto alle altre voci delittuose, registrando una lieve crescita (da 86 episodi del 2021 a 93 del 2023). Ma quello che ci ha particolarmente colpito è il dato dei primi mesi del 2024 che con i 28 episodi tentati e consumati, tra furti e rapine, ci ha spinto a dare una decisa accelerata all’adozione di strumenti specifici per innalzare gli standard di sicurezza in favore degli operatori economici maggiormente esposti ad azioni predatorie. La diffusione di best practices come quelle che scaturiranno dal Protocollo odierno contribuiranno ad accrescere sensibilmente il livello generale di sicurezza e contribuire al sano sviluppo del commercio e delle piccole imprese che rappresentano elementi fondamentali dell’intelaiatura economica del nostro territorio” ha affermato il Prefetto Campanaro a margine della sottoscrizione.