In un contesto sociale in cui la sicurezza delle donne è spesso messa in discussione a Potenza nasce un esempio positivo di solidarietà femminile per creare un ambiente più sicuro e inclusivo. Prende il via la chat Whatsapp “Non sei sola Potenza”.
Il Movimento è nato a Bologna dall’idea di una studentessa di 22 anni, Samia Outia, in seguito alla morte di Giulia Cecchettin. Il gruppo Whatsapp serve a organizzare videochiamate per tenersi compagnia quando si torna a casa la sera da sole, in modo da scoraggiare catcalling o aggressioni.
A Potenza la chat ha preso vita dall’iniziativa di Claudia Marone, la quale ribadisce che “il mutuo aiuto è da sempre la prima soluzione delle donne alla violenza di genere. Dove lo Stato fallisce, le donne intervengono. E sulla loro sicurezza lo Stato ha fallito. La paura delle donne, insomma, è giustificata. Molte volte non serve andare in chissà quali zone per sentirsi in pericolo: anche una passeggiata in pieno centro non è immune da paura per una donna. Una scritta su un muro di Bari recita: ‘Quando esco voglio sentirmi libera, non coraggiosa’. Una comunità di donne a cui appoggiarsi nei momenti di pericolo è fondamentale, è ancora più importante arrivare al punto in cui di questa comunità non ci sarà più bisogno perché tutti, a prescindere dal genere, si sentiranno liberi di attraversare le strade in sicurezza“.
“Si parla tanto di cosa si potrebbe fare. Fare qualcosa e non solo raccontarlo e allora mi sono detta facciamolo anche noi, facciamolo anche a Potenza – spiega Claudia Marone -. Mia figlia esce sola, le sue amiche escono sole, perché non dare loro un mezzo per farle sentire ancora più sicure? E così è nato il gruppo Whatsapp ‘Non sei sola Potenza’“.
Nella chat verranno bloccati messaggi spam, pubblicitari e diffamatori. Le donne potranno scriversi quando tornano a casa la sera per sentirsi meno sole o per avere un supporto quando a casa non hanno nessuno che le aspetta o per tutte coloro che lavorano fino a tardi la sera, ma anche quando si ha vergogna di dire qualcosa e farlo con gli estranei diventa più semplice. Un gruppo aperto a ragazze e donne di ogni genere ed età. In meno di 24 ore si sono già iscritte 49 persone.
La community è un supporto attivo 24 ore su 24. In qualsiasi momento una ragazza o una donna dovesse trovarsi in pericolo o fare dei tragitti in solitudine può scrivere, chiamare e avrà il supporto delle altre. In questo modo si possono allertare eventualmente i soccorsi o attivare la geolocalizzazione, in modo tale che qualcuno nei paraggi possa intervenire in caso di pericolo.
Per maggiori informazioni è possibile seguire la pagina Instagram “nonseisola_potenza”.