A Buccino continua a tenere banco la questione relativa alla domanda di Autorizzazione Integrata Ambientale avanzata dalla Società Buoneco srl sul progetto di realizzazione di un impianto di trattamento aerobico di 113.000 tonnellate di rifiuti organici nella Zona Industriale. Il sindaco Pasquale Freda nelle ultime ore ha inviato una nota alla Procura della Repubblica di Salerno, ai Carabinieri e ai Carabinieri Forestali, oltre che alla Regione Campania e all’Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Meridionale.
“Allo stato appare chiara l’assenza di una VIA consolidata e prorogata. In merito alla proroga ex lege invocata dalla società proponente è stato proposto ricorso al TAR Salerno già notificato ed in attesa di definizione. Pertanto l’Ufficio AIA di Salerno si assume una responsabilità e rende una decisione che non gli compete, nel momento in cui afferma che prima facie la VIA appare prorogata. Si richiedeva, quindi, in via preliminare la sospensione della Conferenza dei Servizi in attesa della definizione della valutazione del Giudice amministrativo circa l’applicabilità nel caso di specie della proroga della VIA ex lege. Istanza che veniva respinta nell’ultima Conferenza del 17 aprile scorso” scrive Freda.
L’area in oggetto è stata nel corso del tempo sottoposta a modifiche idrogeologiche e negli ultimi anni si sono verificati diversi fenomeni di allagamento. Della questione è già stata interessata l’Autorità di Bacino affinché si esprimesse in merito ad una eventuale riperimetrazione delle aree a rischio e anche della compatibilità dell’impianto con le caratteristiche idrogeologiche del lotto interessato.
“In ogni caso per la VIA pende giudizio dinanzi al Consiglio di Stato, come dinanzi a quest’ultimo pende giudizio relativo alla legittimità della variante urbanistica adottata dal Comune e approvata dalla Provincia che comporta l’esclusione della possibilità di insediamento in area ASI di aziende non rientranti nella tipologia agro-alimentare – continua il sindaco di Buccino -. Pertanto, la procedura AIA va sospesa per le seguenti ragioni: assenza della VIA, l’Autorità di Bacino dovrà procedere, con ogni probabilità, ad una riperimetrazione delle aree a rischio, ogni differente decisione comporterebbe la possibilità di inizio dei lavori in attesa della definitiva pronuncia del Giudice amministrativo nelle varie sedi e per le differenti motivazioni per cui è stato interpellato nonché dell’Autorità di Bacino“.
“La sospensione della procedura in attesa delle verifiche del caso è indispensabile e qualsiasi decisione in senso contrario sarebbe oltraggiosa e irrispettosa – scrive ancora -. Si rivolge invito alle Forze dell’Ordine e alla Procura della Repubblica di Salerno di voler acquisire tutta la documentazione agli atti degli Uffici Regionali e indagare al riguardo, e al Prefetto di Salerno di voler assumere ogni necessario e urgente provvedimento volto alla tutela dell’incolumità pubblica e privata“.
“Non siamo disposti a cedere il passo di fronte ai poteri forti, né a sottostare a situazioni poco chiare. Ci auspichiamo che gli organi competenti facciano luce su questa vicenda e sulle sue dinamiche. Sono state interessate la Procura della Repubblica, il Prefetto e le Forze dell’Ordine e confidiamo nel loro operato” dichiara il sindaco Freda contattato da Ondanews.