Ancora un atto di violenza contro gli animali si registra nel Vallo di Diano e questa volta a Padula dove nei giorni scorsi qualcuno ha tentato di avvelenare utilizzando il lumachicida una cagnolina con la sua cucciolata.
L’episodio è stato denunciato dal dottor Vincenzo Ferrara, il quale racconta che la cagnolina da caccia Gaia, randagia e non sterilizzata, ha dato alla luce cinque cuccioli, di cui tre femmine e due maschi, i quali sono stati accuditi in sicurezza fino a quando non è accaduto lo spiacevole episodio.
Qualcuno ha deciso di avvelenarli e così uno dei cuccioli ha perso la vita, mentre la mamma e gli altri fratellini, in gravi condizioni dato che presentavano sintomi quali bava, vomito e tremori, sono stati portati in una clinica veterinaria dove, al momento, sarebbero in una fase di miglioramento.
“L’ASL sembra essere intenzionata a portarli tutti in canile, giusto per farli passare dalla padella alla brace – afferma Ferrara -. Per loro si chiede urgente adozione del cuore presso una famiglia o una persona che possa accoglierli, amarli e rispettarli, anche singolarmente“.
I cuccioli hanno circa 40 giorni e si affidano sverminati, vaccinati, microchippati, con controllo pre e post affido. Per informazioni sui cuccioli e richieste è possibile telefonare al 348-5955491.