“Finalmente il Ministero dell’Istruzione si accorge che esistono Istituti scolastici non in regola sul fronte dei diplomi concessi agli studenti e si attiva per svolgere una serie di controlli presso le scuole paritarie. Peccato che tali verifiche arrivino con immenso ritardo rispetto ad un problema annoso e denunciato già da tempo dalle associazioni di settore”.
Ad affermarlo sono Codacons e Associazione per i diritti civili nella scuola che commentano i controlli avviati nel Salernitano dall’Ufficio Scolastico della Campania.
“Da anni denunciamo la presenza di Istituti irregolari in Campania che rilasciano diplomi facili anche in assenza delle presenze minime degli studenti o degli stessi insegnanti – spiegano le due associazioni –. Il Ministero solo oggi sembra accorgersi del problema con un’azione che, però, rischia di gettare discredito su tutte le scuole paritarie, le quali al contrario rappresentano una valida alternativa per migliaia di studenti, togliendoli dalla strada e garantendo loro una istruzione”.
Codacons e Associazione per i diritti civili nella scuola sottolineano inoltre che gli Istituti scolastici paritari non vanno demonizzati, ma bisogna soltanto “isolare le ‘mele marce’ per ridare dignità al settore che conta quasi 12mila strutture in Italia e più di 800mila studenti iscritti ogni anno e porre fine al fenomeno dei diplomifici che danneggia anche le scuole che rispettano le leggi”.