Revisioni auto: le novità del 2024. Intervista a Giosy Zozzaro, titolare del Centro Revisioni “Città Vallo” di Atena Lucana
Cambia la procedura di revisione di auto e veicoli fino a 3,5 tonnellate con l’introduzione dello Scantool, dispositivo che si collega alla porta OBD per rilevare eventuali irregolarità. Il 2024, inoltre, introduce significative modifiche concernenti la revisione dei veicoli grazie all’introduzione di nuove tecnologie e procedure. Le nuove misure hanno l’obiettivo di potenziare l’efficienza dei controlli con una stretta più rigida sugli obblighi di revisione, garantendo una maggiore affidabilità dei veicoli circolanti.
- Signor Zozzaro, cosa succede durante la revisione?
I tecnici verificano la corrispondenza tra targa, numero di telaio e quanto riportato sulla carta di circolazione. Vengono poi ispezionate varie componenti del veicolo, tra cui l’impianto frenante, la carrozzeria, lo sterzo, i fari, gli pneumatici e le emissioni di gas di scarico. A seconda delle condizioni del veicolo l’esito della revisione può variare tra “regolare”, “ripetere” o “sospendere dalla circolazione”.
- Cosa cambia nel 2024?
Il 2024 segna l’introduzione di cambiamenti significativi nel processo di revisione. La Direzione Generale della Motorizzazione, attraverso la circolare numero 33287, ha introdotto l’utilizzo di software avanzati e di una nuova apparecchiatura chiamata Scantool, che si collega alla porta OBD del veicolo. Questo dispositivo permette un controllo più accurato dei dati della centralina, contribuendo a rilevare eventuali frodi, come la manipolazione dei chilometraggi e problemi tecnici segnalati dal sistema di diagnostica di bordo. Per il 2024 i controlli includono tramite la porta OBD la lettura di errori memorizzati nella centralina, specialmente quando la spia del motore MIL è accesa. Questi controlli sono obbligatori per i veicoli immatricolati dopo il 1° settembre 2009. Per i veicoli immatricolati dal 1° gennaio 2021, che saranno sottoposti a revisione dall’anno prossimo, sarà obbligatoria la comunicazione dei dati statistici di consumo di carburante per quelli dotati di sistema OBFCM, con lo scopo di contrastare frodi e problemi di sicurezza ed efficienza segnalati dalla diagnostica di bordo. Come anticipato, lo Scantool permette di verificare elementi critici come il numero di telaio memorizzato in centralina, il chilometraggio percorso e le anomalie segnalate dalla spia motore. Sebbene i valori di chilometraggio non siano determinanti per l’esito della revisione, verranno annotate nel rapporto finale. Un punto critico è la spia motore: se rimane accesa gli errori memorizzati in centralina saranno decisivi per l’esito della revisione.
Detto questo si invita l’utenza ad assicurarsi che le spie di errore siano spente prima di recarsi ad effettuare la revisione del proprio veicolo.