La Corte d’Appello di Potenza conferma l’assoluzione per l’ex Presidente della Regione Basilicata Marcello Pittella, imputato nell’ambito del processo per la “Sanitopoli lucana”.
Accusato di aver truccato alcuni concorsi e pilotato le nomine per l’azienda sanitaria di Matera, nel luglio del 2018 l’ex Presidente fu arrestato dalla Guardia di Finanza e sottoposto ai domiciliari, in seguito ad inizio del 2019 si dimise.
Pittella, attualmente consigliere regionale del PD, il 22 dicembre 2021 in primo grado era stato assolto dal Tribunale di Matera.
Nel processo assolto in secondo grado dalla Corte d’Appello anche il direttore del dipartimento Salute della Regione Puglia Vito Montanaro. Sono state confermate invece le condanne nei confronti dell’ex Direttrice Amministrativa dell’Azienda sanitaria di Matera Maria Benedetto, dell’ex Direttore Generale dell’Asm Pietro Quinto, dell’ex Dirigente dell’Azienda sanitaria di Potenza Giovanni Berardino Chiarelli e dell’ex Dirigente Amministrativo del Crob di Rionero in Vulture Gianvito Amendola. Condannati anche la funzionaria dell’Asm Anna Rita Di Taranto, il funzionario del Crob Angela Capuano e la dirigente dell’Asm Maria Evangelista Taccardi .
“Sei anni fa arrestato da Presidente della Regione in carica. Oggi la seconda definitiva piena assoluzione. Giustizia è fatta ma quanto dolore. Un abbraccio fratello mio” commenta Gianni Pittella, sindaco di Lauria.
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