A seguito di una mirata attività info investigativa nell’ambito del contrasto alle frodi alle accise la Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Salerno nei giorni scorsi ha individuato e sequestrato a Rofrano oltre 80 bombole di GPL illecitamente detenute per la commercializzazione.
In particolare, i Finanzieri della Compagnia di Vallo della Lucania, agli ordini del Capitano Fabio Tufano, durante un servizio sulle attività di distribuzione e di vendita di GPL in recipienti hanno notato all’esterno di un fabbricato rurale più di 50 bombole di combustibile.
I riscontri eseguiti sul posto hanno permesso di identificare il proprietario del terreno, risultato essere anche titolare di un negozio di generi alimentari dove i militari, proseguendo nelle attività di controllo, hanno scoperto, all’interno di un locale di 10 metri quadrati circa, un secondo deposito contenente altre 29 bombole.
Pertanto, dopo aver accertato l’assenza delle autorizzazioni necessarie per la detenzione del prodotto, le Fiamme Gialle hanno proceduto al sequestro della merce, segnalando il titolare alla Procura della Repubblica di Vallo della Lucania per omessa denuncia di detenzione di materiale esplodente e per l’esercizio di attività di rivendita e deposito di GPL in assenza del certificato prevenzione incendi, anche se nessun giudizio di colpevolezza può essere espresso fin quando non sia stata emessa una sentenza irrevocabile di condanna.
Il contrasto agli illeciti in materia di accise e di imposizione indiretta sulla produzione e sui consumi rappresenta una delle priorità della Guardia di Finanza, volta alla tutela sia delle entrate erariali che degli operatori economici che operano nel rispetto delle regole, cercando soprattutto di disincentivare i consumatori dall’acquisto di prodotti illecitamente messi in commercio e rischiosi per l’incolumità pubblica.