Uno Sporting Sala Consilina determinato mette paura al Napoli e sfiora la vittoria che ha assaporato per buona parte del match, ma poi si deve accontentare di un pareggio che fa muovere la classifica. A caratterizzare la vigilia del derby il clamoroso abbandono del preparatore brasiliano Muzzy, una situazione che non ha turbato troppo la squadra del tecnico Fabio Oliva il quale, pur dovendo fare i conti con assenze pesanti soprattutto nel reparto arretrato con Grasso e Arcidiacone squalificati e il top player paraguaiano (Cholo) Salas, si presenta al cospetto del Napoli, terza forza della massima serie, senza nessun timore reverenziale.
La partenza per i gialloverdi è aggressiva tanto che nei primi sette minuti crea tre limpide occasioni con Volonnino prima e due volte con Thorp nella seconda occasione (è la traversa a negare la rete ai salesi). Il Napoli prova a reagire con Mancuso e Saponara. Poi a metà della prima frazione Oliva schiera Thorp come portiere di movimento e dopo un minuto Brunelli, al termine di una bella combinazione con Volonnino, piazza la puntata vincente che trafigge Bellobuono, portando avanti lo Sporting Sala Consilina.
Sulle ali dell’entusiasmo al minuto 16 la formazione salese trova anche il raddoppio con Cutrignelli, il quale è bravo di testa su lancio del portiere Fiuza a beffare per la seconda volta l’estremo partenopeo. La reazione del Napoli trova lo sbocco vincente nell’ultimo giro di lancette con una rete di Saponara, che accorcia le distanze e manda le squadre al riposo sull’1-2 per lo Sporting Sala Consilina.
Nella ripresa parte spedito il Napoli che già dopo 30 secondi si presenta con Bolo, ma Fiuza risponde alla grande. Poi a salvare i salesi è il palo sul tiro di Duarte, ma è lo Sporting a fare il nuovo allungo: Bellobuono regala la palla a Volonnino che la serve su un piatto d’argento al pivot Brunelli che non sbaglia e firma l’1-3. Il trainer dei partenopei Colini si gioca il power play con Duarte e il Napoli sfiora la rete in due circostanze: nella prima la traversa dice no ad Ercolessi, poi allo stesso Duarte è il palo a negare la gioia della rete che, però, arriva all’11’45’ sempre con Duarte, il quale di testa beffa Fiuza.
Oliva non si scompone e schiera Stigliano come portiere di movimento e proprio quest’ultimo piazza l’assist per la rete di Thorp e ridà il doppio vantaggio ai salesi. Da questo momento il Napoli gioca sempre col power play e Javer Salas, fratello degli altri due Salas che vestono i colori gialloverdi valdianesi, trova la rete del 3-4 e a tre minuti dalla fine Bolo fa espoldere l’impianto di Aversa per la rete del 4-4.
Il finale è entusiasmante con occasioni da una parte e dall’altra, la più ghiotta capita a Cutrignelli che dalla distanza non inquadra la porta sguarnita. Il suono della sirena sancisce il pareggio.
Un risultato accolto con favore dal tecnico dello Sporting Sala Consilina Fabio Oliva: “Sapevamo delle difficoltà, siamo riusciti a sporcare la gara al Napoli, una delle squadre che lotta per il vertice. Ci prendiamo un buon punto pensando subito al prossimo impegno con il Pesaro”.