Il prete anti camorra don Maurizio Patriciello a Lagonegro per visitare la tomba dell’indimenticato cantautore Pino Mango, scomparso nel 2014 e originario della cittadina lucana.
“Oggi, di ritorno dalla Calabria, ho sentito il bisogno e il dovere di fermarmi a Lagonegro per sostare in preghiera sulla tomba di Mango. Per dirgli grazie. Per lodare Dio per il dono della sua stupenda voce. Il Signore ti abbia in gloria, caro fratello Pino” scrive sui social don Patriciello.
Il nome di Pino Mango in queste settimane è tornato con forza a risuonare in tutto il Paese anche grazie alla partecipazione e alla vittoria di sua figlia Angelina al Festival di Sanremo.
Una voce inconfondibile e amata da tutti quella dell’artista lucano che, morto in seguito ad un malore mentre si esibiva a Policoro, è sepolto nella tomba di famiglia della sua città di origine.
Don Maurizio è noto per essere il sacerdote anti clan del Parco Verde di Caivano, scenario troppo spesso di agghiaccianti fatti di cronaca nera e di camorra. A Caivano si contano 13 piazze di spaccio per un business di 100 milioni di euro all’anno.
E’ nato a Frattaminore, in provincia di Napoli, nel 1955. Inizialmente era un paramedico, poi nel 2013 giunge la conversione tardiva. Padre Maurizio è da sempre impegnato in prima linea nella lotta per la tutela del territorio inquinato dalle discariche industriali e radioattive, nella tristemente nota Terra dei Fuochi.