Procedono i lavori per l’abbattimento del Ponte Tanagro tra Caiazzano di Sassano e Padula Scalo. L’impresa esecutrice ha dato il via all’allestimento del cantiere all’inizio del mese di gennaio e qualche settimana fa le ruspe hanno abbattuto parte del viadotto, lasciando per il momento in piedi la struttura portante del ponte che risulta chiuso al traffico dall’ottobre del 2021.
In quella occasione la Provincia di Salerno, che ne ha la competenza, dopo una serie di sopralluoghi ritenne l’infrastruttura viaria poco sicura e dichiarò l’interdizione totale al traffico di veicoli e pedoni. Da quel momento numerose sono state le polemiche sollevate soprattutto dai residenti e dai commercianti delle due località, messi in ginocchio dallo scarso o quasi nullo passaggio di persone e lavoratori. Inoltre il percorso alternativo allunga di diversi km il viaggio di chi deve spostarsi tra Padula e Sassano, rendendo quindi complicata la quotidianità di diversi lavoratori della zona.
Era il 25 luglio dello scorso anno quando, alla presenza del Presidente della Provincia Franco Alfieri e degli amministratori di Padula e Sassano, fu moralmente posata la prima pietra con la promessa della conclusione dei lavori entro 6 mesi da quella data. Prima di quell’evento sul Ponte Tanagro c’era stata anche una troupe di “Striscia la notizia” con l’inviato Capitan Ventosa a lamentare i ritardi nell’inizio dei lavori. Tempo fa era stata avviata anche una raccolta firme di residenti e non, promossa dal giornalista Pietro Cusati, per sollecitare la Provincia ad essere più celere.
Oggi sono diversi i residenti che lamentano comunque la lentezza nella prosecuzione dei lavori e tanti temono che la nuova infrastruttura non vedrà la luce a breve. Sembrerebbe, però, che entro la fine dell’anno il ponte potrebbe tornare ad essere percorribile, ma al momento nessun termine dei lavori sembra certo.
Ricordiamo che l’appalto per i lavori di messa in sicurezza e per l’abbattimento e la ricostruzione di una campata unica di 46 metri vede un importo a base di gara di 1 milione e 506mila euro.
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