Si incatena davanti alla porta del Comune di Eboli al fine di ottenere un aiuto concerto da parte del primo cittadino Mario Conte e da tutta l’Amministrazione comunale.
Protagonista di questo episodio è una donna che alcuni mesi fa ha visto il suo alloggio, situato presso le palazzine popolari, distrutto a causa di un incendio sviluppatosi da una stufa. Per una settimana è stata ospite di un albergo per poi vivere in auto.
Quello che la donna chiede agli amministratori è un posto dove vivere dato che l’abitazione messa a disposizione dell’Acer è stata occupata da altre persone.
Sul posto presenti gli agenti della Polizia Municipale.
La donna ha accettato di essere sistemata presso una comunità nella frazione Corno d’Oro mentre i figli vivono con i suoceri a Campagna.