A Salerno costituiscono un danno all’immagine della città e un disagio per gli automobilisti i parcheggiatori abusivi, i lava vetri, le attività di accattonaggio specialmente in prossimità di incroci stradali e nei parcheggi pubblici.
Al fine di tutelare la salute pubblica e l’incolumità dei cittadini, il sindaco Vincenzo Napoli ha firmato un’ordinanza in cui vieta severamente queste pratiche.
Nell’ordinanza si fa riferimento anche all’abbandono di residui alimentari su suolo pubblico con assembramenti e bivacchi di persone senza fissa dimora. Si vieta, inoltre, la presenza di persone intente a fare l’elemosina a vario titolo, impedisce, poi, le azioni finalizzate alla pulizia personale e a comportamenti simili che possano offendere la pubblica decenza e tutti quei comportamenti diretti a soddisfare le naturali esigenze fisiologiche, fuori dai luoghi deputati.
Il sindaco fa riferimento ad altri comportamenti connessi all’esercizio della prostituzione su strada o suolo pubblico, che talvolta hanno anche rilevanza penale in quanto riconducibili allo sfruttamento o al favoreggiamento della prostituzione, adescamento e atti osceni.
Considerato che queste condotte incidono negativamente sulla percezione della sicurezza urbana, generando un senso di abbandono negli abitanti delle zone dove maggiormente il fenomeno si manifesta e al fine di prevenire tale mal costume, è stata incrementata l’attività di controllo che ha comportato la denuncia all’Autorità Giudiziaria di diverse persone e numerose sanzioni amministrative rivolte sia ai clienti che alle meretrici.
Si intensifica dunque il controllo sul territorio cittadino affinché si dia un forte segnale per salvaguardare il decoro urbano.