Sono stati sottoscritti nei giorni scorsi due protocolli di legalità con Rete Ferroviaria Italiana per la velocizzazione della linea “Battipaglia – Potenza” e della linea “Battipaglia – Potenza – Metaponto – Taranto” che si inseriscono nell’ambito delle iniziative dirette al potenziamento delle infrastrutture e degli insediamenti prioritari e, nel contempo, mirano a prevenire e contrastare i tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata in materia di appalti, servizi e forniture pubbliche.
Le due nuove intese si prefiggono l’obiettivo di innalzare il livello di efficacia dell’attività di prevenzione amministrativa a fini antimafia, sviluppando, in aggiunta agli standard richiesti dalla normativa, ulteriori forme di controllo, scambio di informazioni e procedure che ne garantiscano la trasparenza per contrastare il pericolo di infiltrazioni criminali nella realizzazione dell’opera pubblica.
Gli accordi contengono, inoltre, la previsione di una banca dati informatica, costituita e gestita dall’ente aggiudicatore, nella quale saranno raccolti tutti i dati relativi ai soggetti che, a qualunque titolo, interverranno nella progettazione o realizzazione dell’opera e le informazioni riguardanti l’attività svolta nei cantieri settimanalmente, in modo da consentire un costante monitoraggio.
Nella banca dati, che sarà a disposizione dei gruppi interforze antimafia operativi in tutte le Prefetture, confluiranno informazioni su tutti i soggetti coinvolti, sia nella progettazione sia nella realizzazione dell’opera, comprese quelle contenute nell’anagrafe degli esecutori e nel settimanale di cantiere.
Le intese hanno visto la partecipazione, rispettivamente, delle Prefetture di Salerno, Potenza e di RFI per la velocizzazione della linea “Battipaglia – Potenza” e delle Prefetture di Salerno, Potenza, Matera, Taranto e di RFI per il progetto della linea “Battipaglia – Potenza – Metaponto – Taranto”.
Le Prefetture firmatarie, mediante l’istituzione di apposite cabine di regia, effettueranno un esame ed un’analisi congiunta delle specifiche problematiche di rilievo.
Saranno sotto osservazione anche regolarità e sicurezza dei lavoratori impiegati dalle ditte coinvolte. L’accordo prevede, infatti, anche l’istituzione presso le Prefetture di un tavolo di monitoraggio per il tracciamento dei flussi di manodopera, di cui fanno parte anche la locale Direzione Territoriale del Lavoro e le organizzazioni sindacali di categoria.
Il Prefetto di Salerno Francesco Esposito, all’esito delle sottoscrizioni, ha espresso apprezzamento per le intese raggiunte, auspicando che ulteriori interventi di potenziamento delle infrastrutture per lo sviluppo economico e sociale del Paese vengano portati a termine nella piena legalità e con la prevenzione di tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata, nella consapevolezza che i presidi di legalità contribuiscono a dare efficienza e maggiore produttività agli investimenti di prioritaria importanza per i territori interessati.