In Campania, secondo l’elaborazione del Centro Studi di AutoScout24 su base dati Istat, nel 2022 ci sono stati 9.821 incidenti stradali (+9% sul 2021), posizionando la regione all’8° posto in Italia. Se si confronta il dato con la popolazione reale, la regione è al 17° posto con 175,1 incidenti ogni 100mila residenti.
A livello provinciale, Napoli è prima per numero di incidenti (5.113), mentre in relazione alla popolazione in testa c’è Salerno con 242,2 incidenti ogni 100mila residenti. Seguono Napoli (171,6), Caserta (151,8), Avellino (116,8) e Benevento (112,9). Il tema della sicurezza è quindi prioritario e il nuovo Codice della Strada prevede, tra gli altri, l’inasprimento delle sanzioni per l’utilizzo del cellulare alla guida o per chi consuma alcol.
Dalla ricerca è emerso che gli automobilisti sono preoccupati maggiormente dalle altre persone alla guida. Il 73% ha questo timore, mentre il 38% degli intervistati teme i pedoni, ovvero tutto ciò che può avere a che fare con la distrazione di altre persone. Anche la presenza di buche si conferma una grande fonte di apprensione, indicata da oltre la metà del campione, ma per chi usa abitualmente la bici, sale la paura per i mezzi pesanti (per il 38%, contro una media del 15%).
Un dato da evidenziare è relativo all’autocritica, laddove solo il 3% pensa che superare i limiti di velocità sia pericoloso, infatti 7 utenti su 10 dichiarano di eccedere a volte o spesso i limiti imposti a livello urbano o extra urbano.
Inoltre, il 14% del campione continua a giustificare (in alcune occasioni) chi guida dopo aver assunto alcol e il 12% chi usa il cellulare senza auricolare o vivavoce, nel caso, ad esempio, di una telefonata urgente.
Nella classifica nazionale troviamo al primo posto la Lombardia con 28.786, seguita dal Lazio 20.275 e dall’Emilia Romagna 16.679. Ma se confrontiamo il dato sulla popolazione residente, la situazione cambia nettamente: al primo posto si classifica la Liguria con 521,5 incidenti ogni 100mila residenti, un dato nettamente superiore alla media nazionale (281,2). Seguono, a distanza, la Toscana (412,6 incidenti ogni 100mila residenti), l’Emilia Romagna (375,9) e il Lazio (354,4). Le più virtuose sono il Molise (152,1) e la Calabria (154,2).
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