Arrivano le prime condanne per le persone coinvolte nell’operazione “101 e lode” condotta dalla Guardia di Finanza.
Era il 2021 quando venne a galla che per le 43 persone assunte come personale A.T.A. e risultate prime in graduatoria i diplomi erano stati rilasciati da quattro istituti scolastici, situati nelle province di Salerno, Benevento e Avellino. Gli istituti non erano autorizzati dall’Ufficio Scolastico Regionale allo svolgimento degli esami di qualifica professionale e attraverso le inchieste giudiziarie furono sospettati di essere veri e propri “diplomifici”. Avevano rilasciato, infatti, diplomi pur essendo privi del requisito della parità scolastica. Diversi poi sono i casi di diplomi del tutto falsi.
Al centro dell’inchiesta c’era un Istituto paritario di San Marco di Castellabate.
Nei giorni scorsi, nell’aula bunker del Tribunale di Salerno, sono stati 42 gli imputati che hanno patteggiato dinanzi al Gup di Vallo della Lucania, in udienza preliminare.
Le pene vanno dai 2 anni agli 8 mesi di reclusione, tutte sospese. Sono invece 37 gli imputati prosciolti per insufficienza di prove.
Notevole il numero dei rinviati a giudizio che ammonta a 494 persone. Per 335 di queste il processo si celebrerà dinanzi al Collegio, mentre per i restanti 159 sarà il Tribunale monocratico a giudicare. Due persone, invece, sono state assolte con rito abbreviato.
Un danno per la Pubblica Amministrazione che ammontava a oltre 7,5 milioni di euro.
- Articolo correlato:
22/10/2021 – Diplomi falsi conseguiti in Istituti paritari di Agropoli e Castellabate per lavorare al Nord. 101 denunciati