La Regione Campania, al fine di far fronte ai disagi causati dall’emergenza Covid-19, ha deliberato e stanziato dei fondi da destinare alle micro, piccole e medie imprese stanziate in determinati distretti regionali, da concedere nella forma di contributo a fondo perduto una tantum. La dotazione finanziaria complessiva del contributo è pari a 5.000.000 di euro. Tale importo sarà ripartito tra le differenti imprese, suddivise in quattro gruppi in relazione al proprio valore di produzione la risorsa finanziaria originaria sarà così ripartita: micro, piccole e medie imprese con produzione da 0 a 250.000 euro (dotazione concessa 2.300.000 euro), da 250.000,01 a 1.000.000 di euro (dotazione concessa 1.500.000 euro), da 1.0000.0000,01 a 5.000.000 euro (concessa 950.000 euro) ed infine oltre 5.000.000,01 euro (concessi 250.000 euro).
FORMA DEL CONTRIBUTO
La concessione della misura avverrà con la forma del contributo a fondo perduto, concesso una tantum, a titolo di ristoro e senza vincolo di rendicontazione, in relazione alla diminuzione dei ricavi subita nell’annualità 2020 rispetto all’annualità 2019. Ogni impresa ha diritto ad un unico ristoro. L’entità del contributo non potrà mai superate il fatturato dichiarato per le annualità in questione e cioè per gli anni 2019 e 2020. Per le società dovrà considerarsi il valore riportato nella riga A1 del conto economico dell’anno di riferimento. Nello specifico, le risorse finanziarie destinate all’intervento agevolativo saranno ripartite tra i soggetti aventi diritto riconoscendo a ciascuno di essi un importo determinato applicando una percentuale alla differenza tra l’ammontare annuo dei ricavi relativi al periodo d’imposta 2020 e l’ammontare annuo dei medesimi ricavi riferiti al periodo d’imposta 2019. Le percentuali applicate sono le seguenti:
✓ 60% per le imprese con valore della produzione da 0,00 a 250.000 euro
✓ 50% per le imprese con valore della produzione da 250.000,01 a 1.000.000 euro
✓ 40% per le imprese con valore della produzione oscilla da 1.000.000,01 a 5.000.000 euro
✓ 30% pe le imprese con valore della produzione oltre 5.000.000,01 euro
SOGGETTI DESTINATARI
Soggetti destinatari della misura sono micro, piccole e medie imprese collocate nel territorio della regione Campania che esercitano attività di commercio al dettaglio e in possesso dei seguenti codici Ateco2007:
47.19, 47.30, 47.43, tutte le attività dei gruppi 47.5, e 47.6, 47.71, 47.72, 47.75, 47.76, 47.77, 47.78, 47.79, 47.82, 47.89 e 47.99.
REQUISITI DEI SOGGETI DESTINATARI
- essere MPMI (micro, piccole e medie imprese);
- possedere dal 1° gennaio 2019 un’unità locale all’interno dell’ambito territoriale del distretto riconosciuto dal bando: nel bando regionale sono tassativamente elencati i Comuni rientrati nella misura;
- svolgere attività di commercio al dettaglio dal 1° gennaio 2019 rientranti nei Codici Ateco suindicati;
- essere iscritto alla competente C.C.I.A.A.;
- aver subito una riduzione del fatturato nel 2020 rispetto all’annualità 2019, nella percentuale minima del 15% per le imprese il cui valore della produzione oscilla da 0,00 a 250.000 euro, 20% per le imprese il cui valore della produzione oscilla da 250.000,01 a 1.000.000 euro, 25% per le imprese il cui valore della produzione oscilla da 1.000.000,01 fino a 5.000.000 euro e 30% per le imprese il cui valore della produzione va oltre euro 5.000.000,01.
- avere la capacità di contrarre con la PA;
- trovarsi nel pieno e libero esercizio dei propri diritti non essendo in stato di scioglimento o liquidazione e non essendo sottoposta a procedure di fallimento, liquidazione coatta amministrativa e amministrazione controllata;
- essere in regola con la normativa antimafia;
- non essere stato condannato con sentenza passata in giudicato o non essere stato destinatario di decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 c.p.p., per i reati previsti dall’art.94 del D. Lgs. n.36/2023.
TERMINI
Le domande potranno essere presentare dalle ore 16.00 del 27 novembre e fino alle ore 16.00 del giorno 10 gennaio