Consegnata questa mattina al comune di Cropani, in provincia di Catanzaro, in un’atmosfera di profonda commozione, l’opera “Manes – Nostri” realizzata dai docenti e dagli alunni del Liceo Artistico dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Pomponio Leto” di Teggiano, in ricordo della tragedia avvenuta a Cutro, nella notte tra il 25 e il 26 febbraio 2023 in cui persero la vita 94 migranti, tra cui 35 bambini a bordo di un’imbarcazione partita dalla Turchia.
Un’opera, quella realizzata dal Liceo Artistico di Teggiano, rappresentato questa mattina dai docenti Oriana Vertucci, Gennaro Ricco, Giuseppe Capellupo che è stato il trait-d’union per la riuscita dell’iniziativa e Germano Torresi, ideata e realizzata utilizzando i resti rinvenuti dai Rangers del Mediterraneo lungo la costa nei giorni immediatamente successivi al naufragio di Cutro.
L’opera rappresenta una grande ancora alla quale cercano di aggrapparsi disperatamente più mani nel tentativo di salvarsi dal mare in tempesta. “Manes – Nostri” lo scorso luglio è stata installata nei pressi del Teatro all’aperto, proprio vicino al luogo in cui persero la vita le vittime del naufragio.
Presenti all’incontro di questa mattina a Cropani, tra gli altri, anche il consigliere comunale delegato dal sindaco Michele Di Candia a rappresentare la città di Teggiano, Maddalena Chirico ed il Vescovo della Diocesi di Teggiano-Policastro, Mons. Antonio De Luca. A ricevere simbolicamente l’opera c’erano l’Arcivescovo di Catanzaro Claudio Maniago, i dirigenti scolastici di Cropani, Sersale e Catanzaro Antonio Bulotta, Giovanna Moscato e Giancarlo Caroleo, il Comandante della Capitaneria di Porto di Crotone, Maggiore Giancarlo Castellana, il Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Sellia Marina, Capitano Michele Gambuto ed i sindaci di Catanzaro Nicola Fiorita, di Simeri Crichi Davide Zecchinella, di Sellia Marina Francesco Mauro, di Belcastro Antonio Torchia, di Cutro Antonio Ceraso, di Cropani Raffaele Mercurio ed il Vice Prefetto di Catanzaro, Roberta Molè. Presente in collegamento telefonico, perché impedita a partecipare per motivi di salute, il sottosegretario di Stato al Ministero dell’Interno Wanda Ferro.
“Grazie agli studenti del Lico Artistico di Teggiano che hanno voluto donare questo lavoro alla nostra terra – ha riferito il sindaco di Cropani Raffaele Mercurio -. In quest’opera d’arte risiede l’essenza della tragedia di Cutro, segno di spiccata sensibilità verso gli ultimi. Grazie infinite, inoltre, a tutti coloro che fortemente hanno voluto questa iniziativa affinché il ricordo di questa tragedia sia sempre vivo, con la speranza che fatti del genere non debbano mai più verificarsi, né nella nostra terra, né da nessun’altra parte del mondo”.
Per la Dirigente del “Pomponio Leto” di Teggiano Maria D’Alessio “l’opera d’arte è il rinnovato e mai domo messaggio di amore per la vita ed il luogo in cui essa dimorerà per sempre, è tristemente simbolico. Ma in realtà l’opera ‘Manes – Nostri’ è stata consegnata all’umanità intera, perché non esistono luoghi migliori o superiori: esiste una casa comune entro la quale ciascuno ha la medesima dignità, l’identica libertà”.
L’incontro è stato chiuso da una commovente testimonianza di due giovani sopravvissuti alla tragedia.