La carenza di personale all’ospedale “Luigi Curto” di Polla continua a tenere banco e a mettere in seria difficoltà una serie di Unità Operative. Ultima in ordine di tempo è quella di Ortopedia, diretta dal dottore Antonio Caronna, che rischia lo stop dei ricoveri a causa della grave carenza di unità mediche a cui si aggiunge l’ulteriore carenza di personale OSS e infermieristico.
Il Responsabile ha comunicato alla Direzione Sanitaria di non poter più accettare ricoveri proprio a seguito dell’acuirsi della problematica e di potersi dedicare esclusivamente e soltanto in alcuni giorni alle attività di Pronto Soccorso e sporadicamente a quelle ambulatoriali.
I problemi che pesano sulle spalle dell’Ortopedia ormai da mesi e, di conseguenza, su quelle del dottore Caronna e dell’intero staff di reparto si sono aggravati a seguito del trasferimento di OSS e infermieri dall’Unità Operativa Complessa ad un’altra Unità, nonostante il Primario avesse da tempo richiesto altro personale per rinforzare l’organico a sua disposizione. Dalla Direzione, però, le disposizioni in merito ai trasferimenti di OSS e infermieri hanno preso una piega diversa e così l’incremento inizialmente promesso all’Ortopedia è stato disatteso.
Un altro ostacolo che il personale del reparto guidato dal dottor Caronna è costretto ad affrontare consiste nel fatto che, di frequente, in sala operatoria non c’è la disponibilità del tecnico di Radiologia. Tutti motivi per i quali vengono a mancare le condizioni per accettare nuovi ricoveri e praticare importanti interventi in sala operatoria dove spesso le attività si prolungano fino a sera.
Eppure l’Ortopedia di Polla resta uno dei fiori all’occhiello del presidio ospedaliero, su cui i pazienti fanno frequentemente affidamento proprio per le brillanti prestazioni fornite dall’équipe di Caronna. Perdere anche questo reparto sarebbe davvero un dramma per la Sanità valdianese.