Dalle prime ore del mattino è in moto la macchina dell’accoglienza a Salerno, infatti intorno alle 7 è approdata al Molo Manfredi la nave ONG Geo Barents con a bordo 257 migranti soccorsi nei giorni scorsi nelle acque del Mar Mediterraneo, provenienti da varie nazioni e partiti tutti dalla Libia per il viaggio della speranza.
Inizialmente i migranti erano 258 ma durante la navigazione verso il porto di Salerno, le condizioni critiche di salute di un uomo hanno richiesto l’immediato intervento della Guardia Costiera per il trasferimento in una struttura ospedaliera per le dovute cure.
Tra i migranti sbarcati ci sono 56 minori di cui 26 non accompagnati, 10 dei quali hanno un’età inferiore ai 13 anni. Dopo l’attracco della nave, sono saliti i medici dell’Asl per effettuare un primo screening. In seguito sono stati fatti scendere i migranti che, dopo essere stati sottoposti ad un secondo screening, sono stati identificati.
“Fino ad ora pare che non vi siano criticità sulla nave, fortunatamente. La macchina dell’accoglienza è un sistema collaudato alla perfezione e come servizi sociali comunali cerchiamo di svolgere al meglio il nostro lavoro – dichiara il Sindaco di Salerno Vincenzo Napoli – Sulla nave ci sono 26 minori non accompagnati e abbiamo già predisposto l’accoglienza in centri di minorili locali. Cerchiamo di svolgere al meglio il nostro compito“.
Sulla banchina del molo è giunto un uomo siriano che vive da 13 anni in Germania, ad aspettare con trepidazione la discesa della moglie che non vedeva da più di 3 anni.
“In questo momento la priorità è quella di far scendere i migranti e dopo avvieremo le indagini per capire gli eventuali scafisti se sono a bordo – dichiara il Questore di Salerno Giancarlo Conticchio – La nostra priorità è contrastare chi favorisce l’immigrazione clandestina. Al momento gli scafisti individuati durante gli sbarchi precedenti sono in carcere e in attesa dello svolgimento del processo“.
Dagli screening medici effettuati non sono state rilevate particolari criticità di salute dei migranti a bordo della nave ma 27 di loro sono affetti da scabbia. Prima di salire sui pullman che li porteranno nelle destinazioni assegnate, i migranti hanno ricevuto un pasto e anche vestiti e ciabatte.
“La macchina organizzativa di Salerno è perfetta – conclude il Prefetto di Salerno Francesco Esposito – siamo in grado di fronteggiare eventuali problematiche e soprattutto ci adoperiamo fin da subito a dare assistenza a tutti i migranti sbarcati, in particolar modo ai minori, collocandoli in strutture predisposte e seguendoli fino alla loro integrazione nella società”.
Molti dei migranti presenti sulla nave prima di scendere hanno abbracciato e stretto la mano ai volontari dell’Organizzazione Medici Senza Frontiere che hanno prestato loro assistenza in questi giorni.
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