Un momento di aggregazione, ma anche una occasione propizia per un bilancio a due anni dalla vittoria del gruppo di maggioranza “Monte San Giacomo Futura”, è quello vissuto dalla cittadinanza ieri sera in Piazza Amendola.
La Sindaca di Monte San Giacomo, Angela D’Alto, ha incontrato i cittadini, unitamente al suo gruppo di maggioranza consiliare, per fornire informazioni utili sull’attività amministrativa.
Presenti, tra gli altri, il consigliere regionale Corrado Matera, il Presidente del Consorzio di Bonifica Tanagro-Vallo di Diano, Beniamino Curcio, la Giunta ed i consiglieri dell’Amministrazione ed il parroco don Vincenzo Gallo.
“Vengo qui sempre con grande piacere – ha affermato Curcio – conosco la comunità che è una grande famiglia ed Angela, che è una grande Sindaca. E’ giovane e ha la mentalità da Prima Repubblica, quando la politica era a servizio della comunità”.
“Angela è una Sindaca capace – ha affermato invece Matera – e la sua è una squadra di grande rilievo. Ci sono tutte le condizioni per crescere insieme”.
L’idea di una politica partecipata è quella avanzata nel corso della serata dalla prima cittadina sangiacomese che più volte ha sottolineato l’importanza del confronto tra le parti: “Confrontarsi, riunirsi – ha affermato – può sembrare complicato ma alla lunga ripaga e rende tutto più chiaro”.
Spazio poi all’elenco di alcuni dei lavori strutturali svolti: tra questi la messa in sicurezza della Strada Provinciale 72 e la questione acqua.
“Abbiamo parzialmente risolto le problematiche e ci accingiamo a risolverle completamente – ha spiegato – abbiamo asfaltato la strada interamente con una somma di 300mila euro, giunta dalla Provincia, da una risorsa di 600mila euro destinata al Vallo di Diano. Sulla vicenda acqua, poi, ricordo che il rifornimento giunge dal Cervati e dal torrente Zia Francesca. Dal Cervati la risorsa è minima quindi stiamo intervenendo con 1 milione di euro per il filtraggio e la captazione del torrente. Dopo anni si è intervenuti su questa vicenda”.
Elencati poi alcuni finanziamenti: messa in sicurezza delle scuole, rifacimento della palestra, lavori al campetto e al campo sportivo, nuovi giochi nella Villa comunale, il II Lotto dei lavori al Cimitero.
“A distanza di anni abbiamo affrontato problemi annosi, siamo felici del lavoro fatto – ha aggiunto D’Alto – naturalmente c’è un lavoro non visibile, quello della macchina comunale. Abbiamo implementato l’organico con concorsi per l’Area Finanziaria Amministrativa per un profilo di Categoria C, ed un manutentore. I Comuni devono andare avanti con personale formato e qualificato. Voglio ringraziare tutti i dipendenti perché lavorano per la comunità”.
Spazio anche ad iniziative culturali ed associazionistiche: “Abbiamo voluto dare importanza alla storia e ricordare personaggi della nostra comunità che sul piano emotivo hanno dato tanto”.
E’ stata annunciata, inoltre, l’intitolazione di una strada al dottore Giulio Cascetta.
“Ora dobbiamo fare un altro salto di qualità – ha poi aggiunto – Ci conosciamo e la cosa bella delle piccole realtà è che è difficile imbrogliare le persone. Abbiamo vissuto una campagna elettorale difficile che ha costituito un momento di rottura. Ci sono dei cicli storici che terminano. Più sono lunghi i cicli, più le rotture sono complicate. Ritengo che certe cose, nel 2023, vadano assorbite con maggiore velocità: dobbiamo voltare pagina, forse scontenteremo qualcuno ma dobbiamo essere responsabili, non possiamo far prevalere ragioni personali su una comunità. Quando qualcuno non ha senso di responsabilità noi ne dobbiamo avere il doppio. Dobbiamo stare in pace, quando si voterà ognuno farà come crede ma come comunità dobbiamo cercare di non farci provocare. Sono felicissima e onorata della squadra che mi affianca, fatta da tante persone e da una comunità presente. In politica è difficile che qualcuno dica ‘ho sbagliato’, ma forse avere l’umiltà di dire che si può sbagliare è importante. Noi non siamo perfetti, se abbiamo sbagliato o sbaglieremo ci scusiamo, non siamo sicuramente ‘dilettanti allo sbaraglio’ ma siamo comunque persone. Se ci rendiamo conto di sbagliare ci fermiamo. Abbiamo tre anni e mezzo ancora e dobbiamo porci degli obiettivi, insieme”.
Tra questi, la Sindaca ha affrontato il tema degli animali vaganti: “Possiamo risolvere questa situazione ma non dobbiamo fare scaricabarile. Se non c’è la collaborazione di tutti è difficile che si risolva. Sono pronta a metterci la faccia, sono pronta a denunciare. Si deve riaffermare il principio di legalità”.
La serata si è conclusa con un ricco buffet curato dalla cittadinanza.