La comunità di Corleto Monforte accoglie i migranti fornendo un esempio di buona pratica al Paese che in questi giorni sta dibattendo proprio sulla questione relativa all’accoglienza e agli sbarchi.
Ieri sera il Centro Accoglienza Straordinaria, istituito a Corleto Monforte grazie ad un accordo tra Prefettura di Salerno e Comune (primo in Italia), è stato al centro del programma “Porta a Porta” condotto da Bruno Vespa su Rai 1.
Un paese di 500 residenti ha accolto 20 famiglie di migranti, mettendoli al sicuro e dandogli sostegno. Nel corso del servizio è stato ascoltato Saber, che proprio nel piccolo paesino degli Alburni ha trovato accoglienza insieme alla moglie e ai figli nella struttura dell’ex asilo in piazza.
Come ha spiegato il sindaco Filippo Ferraro all’inviata di “Porta a Porta” l’obiettivo è di ospitare i migranti nel CAS per un primo momento e di trasferirli poi in alcune abitazioni disponibili nel centro storico.
I residenti di Corleto, intervistati ai microfoni Rai, hanno sottolineato come lo stesso nome del paese significhi “cuore lieto”, a testimonianza che la bontà, l’altruismo e la voglia di aiutare contraddistinguono la gente del posto.