Ieri si sono tenuti a Milano i funerali di Marzia Capezzuti, la 29enne barbaramente uccisa lo scorso anno a Pontecagnano Faiano.
La bara bianca è stata accolta tra applausi e lacrime nella chiesa di Santa Lucia di Quarto Oggiaro, dove Marzia era stata anche battezzata. Presenti i familiari della donna.
“Al suo sangue fa eco il sangue di tutte le donne perseguitate e uccise. Oggi il sangue di Marzia grida” ha detto don Giovanni Salatino nella sua omelia.
Il presule ha inoltre affermato che non bisogna considerare dei “mostri” le persone responsabili della morte della donna: “Sono come noi, sarebbe troppo facile definirle diverse”.
Al termine della funzione il padre Ciro ha tenuto un breve discorso tornando a chiedere giustizia per la figlia: “Grazie per essere stata un dono prezioso – ha detto – probabilmente dal paradiso hai già perdonato i tuoi maledetti aguzzini. Ora guardaci da lassù, fai in modo che questo nostro dolore non sia sempre così profondo”.
Presente anche una rappresentanza del Comune di Pontecagnano Faiano con l’assessore Roberta D’Amico.