Contro i rincari dei testi scolastici il Codacons ha istituito un osservatorio sul caro-libri, mettendo a disposizione l’indirizzo mail info@codacons.it a cui le famiglie potranno segnalare aumenti dei listini.
“Gli incrementi dei prezzi dei libri scolastici sono inaccettabili e ingiustificati, soprattutto se si considera che i contenuti dei testi non cambiano di anno in anno e ad essere modificate sono solo le copertine e qualche pagina” spiega il presidente Carlo Rienzi.
Per l’associazione che tutela i consumatori si tratta di cambiamenti che non giustificano assolutamente i rincari e “per questo invitiamo le famiglie alle prese con l’acquisto dei testi scolastici a segnalarci i libri a listini maggiorati inviando una mail al nostro osservatorio”.
Per i testi della scuola secondaria di primo grado la crescita dei prezzi è pari al 3,04%, per quelli della scuola secondaria di secondo grado al 3,42% rispetto all’anno precedente, mentre l’indice dei prezzi al consumo su base annua è al 6,4%. Per ogni studente l’incremento va moltiplicato per il numero dei libri di testo a cui si sommano i costi dei prodotti di cancelleria e dei trasporti.