“Ancora una volta è fulminea l’azione di censura nei confronti del dilagante dissenso nei confronti del sindaco Cavallone e della sua maggioranza. Solertemente questa mattina sono stati rimossi gli striscioni di critica nei confronti dell’Amministrazione comunale per le infinite difficoltà che Società, utenti e famiglie stanno riscontrando a causa dei problemi delle strutture sportive salesi, ultimo in ordine di tempo è quello relativo allo stadio ‘Osvaldo Rossi'” ad annunciarlo è il Gruppo di minoranza SaleSi.
“Un malumore sfociato in manifesti affissi lungo via Mezzacapo – prosegue la minoranza – ma anche sul cancello di ingresso del campo sportivo salese e in zona Trinità, che evidentemente sono stati considerati talmente pericolosi per il sindaco da dare immediatamente ordine di rimuoverli: giammai la critica trovi spazio sui muri di questa città! Ci aspettiamo motivazioni legate anche stavolta alla mancanza del pagamento degli oneri di affissione. Quando si tratta di dissenso, diversamente da altre circostanze, questi oneri sono imprescindibili”.
Giunge quindi da SaleSi la richiesta al sindaco di ascoltare, fare autocritica e “anche un passo indietro rispetto a tanta insofferenza da parte dei cittadini”, sottolineando, ancora una volta, come minoranza la propria vicinanza alla comunità salese e a coloro che subiscono le difficoltà dell’indisponibilità delle strutture sportive.
Dunque l’appello alla maggioranza: “Ai consiglieri comunali chiediamo di abbandonare al più presto una nave che fa acqua da tutte le parti, che continua a pretendere di mettere a tacere le opinioni non allineate. Il dissenso, come cita Lewis H. Lapham, è ciò che salva la democrazia da una morte tranquilla a porte chiuse” concludono.