Ieri sono pervenute all’ARPAB delle richieste per effettuare un’attività di monitoraggio della qualità dell’aria in seguito all’incendio dello scorso 9 settembre che ha riguardato un capannone di autoricambi nella zona artigianale di Tramutola. L’incendio, che è stato prontamente domato dai Vigili del Fuoco, ha determinato l’innalzamento di una colonna di fumo nero che ha reso necessaria l’attività di monitoraggio della qualità dell’aria.
Preliminarmente è stato effettuato uno studio anemometrico circa le direzioni e l’intensità dei venti presenti al momento dell’incendio e nei giorni successivi mediante i dati acquisiti dalle stazioni di monitoraggio di proprietà di Arpab in Val d’Agri. Sono stati controllati da remoto anche eventuali superamenti dei valori limiti degli inquinanti previsti dal decreto legislativo 155/2010 sulla stazione di monitoraggio “Masseria De Blasis” che risulta la più vicina al luogo dell’evento.
Si evidenzia che non ci sono stati superamenti dei limiti previsti dalla legge. In seguito il personale dell’Arpab, assistito dal Comandante della Polizia Locale di Tramutola e Marsicovetere, si è recato sul luogo dell’evento per procedere all’istallazione di campionatori di alto volume per il monitoraggio delle polveri e di deposimetri per il monitoraggio dei metalli e dei micro inquinanti organici sulle deposizioni atmosferiche totali.
I monitoraggi avranno una durata di 15 giorni. Relativamente alle attività future si prevede di installare nei prossimi giorni il laboratorio mobile di proprietà di Arpab contenente la strumentazione per il monitoraggio degli inquinanti previsto dal decreto legislativo 155/2010 per la valutazione della qualità dell’aria. Si prevede inoltre, di valutare le ricadute al suolo dell’incendio attraverso il campionamento e l’analisi dei terreni.
- Articolo correlato:
9/9/2023 – Capannone in fiamme a Tramutola. Intervengono i Vigili del Fuoco