L’armonia vince sempre: il “ Pomponio Leto” di Teggiano riconferma l’impegno alla legalità sulle note di Giovanbattista Cutolo.
Al Polo Liceale “Pomponio Leto” hanno risuonato stamane note importanti non solo per l’entusiasmo dei nuovi studenti delle classi prime ma anche per l’alta sensibilità messa in atto dalla Dirigente Scolastica, la professoressa Maria D’Alessio, che ha voluto dedicare il primo giorno di scuola al dovere di formare le giovani coscienze alla legalità.
La serena accoglienza delle classi prime, nell’aula magna dell’Istituto, è stata accompagnata dalla profonda consapevolezza che la scuola è tra le più importanti sedi in cui maturare il senso civico e la passione per la giustizia.
Un’aria suonata da Giovanbattista Cutolo è stata la colonna sonora che ha fatto da leitmotiv alla prima mattinata di lezione al “Pomponio Leto”: la soavità della musica del giovane napoletano, vittima dell’assurdo codice d’onore della malavita, ha intriso di armonia l’aula magna “Antonio Innamorato” ed ha smosso le coscienze dei giovani proiettando in alto la necessità dell’educazione alla legalità.
“La scuola – ha detto la Dirigente Scolastica – è l’ambiente in cui la legalità viene vissuta, sperimentata, ampliata giorno dopo giorno. La scuola “forma”, non “informa”; è il luogo in cui l’armonia del processo educativo struttura in ciascuno non solo il desiderio della legalità, ma anche la capacità di metterla in atto in ogni contesto di vita”.
Accolti all’ingresso con il suono di un assolo di Giovanbattista Cutolo, le studentesse e gli studenti delle classi prime si sono accomodati in aula magna e qui hanno rispettato un minuto di silenzio per onorare la vita del giovane musicista.
L’arte di Giovanbattista Cutolo supera la morte, il suono del suo corno vincerà per sempre il silenzio dell’indifferenza, ed il fiato dei suoi polmoni è già divenuto un vero e proprio uragano per quanti non temono la forza della coesistenza pacifica che la scuola fa gemmare nelle coscienze dei giovani.