Nei giorni scorsi gli uomini della Sottosezione Polizia Stradale di Angri hanno arrestato, dopo un inseguimento, due rumeni di 35 e 41 anni con l’accusa di rapina impropria.
In particolare intorno alle ore 11.20 la Centrale Operativa della Questura ha diramato le ricerche di un’auto i cui occupanti poco prima presso un esercizio commerciale di Salerno avevano sottratto attrezzi da lavoro per un valore di oltre 1000 euro dandosi successivamente ad una precipitosa fuga in direzione Napoli.
Una prima pattuglia della Polizia Stradale, in servizio di vigilanza stradale sull’autostrada A3 “Napoli-Pompei-Salerno”, ricevuto l’allarme si è immessa sulla corsia di accelerazione della rampa di ingresso di Angri, mentre una seconda pattuglia si è posizionata alcuni chilometri dopo sempre sulla stessa carreggiata.
Dopo soltanto una decina di minuti l’auto segnalata è stata intercettata e inseguita e, dopo alcuni chilometri, è stata raggiunta e bloccata. Nel frangente, al fine di garantire la sicurezza degli utenti in transito, è stata effettuata una manovra di “safety car”, rallentando il traffico fino a bloccarlo.
Dopo aver identificato le due persone a bordo del mezzo, gli agenti hanno effettuato una perquisizione, trovando il materiale rubato e numerosi generi alimentari: confezioni di olio, pezzi di Grana Padano e scatolette di tonno.
Gli immediati accertamenti hanno consentito di verificare che gli attrezzi da lavoro erano stati rubati dal supermercato Lidl di Salerno, i cui titolari hanno sporto regolare querela contro le persone fermate, mentre per i generi alimentari sono in corso ulteriori verifiche per risalire ai proprietari.
Al termine degli accertamenti di rito, i due sono stati identificati come cittadini di nazionalità rumena residenti in un campo rom del Napoletano, con numerosi precedenti per reati contro il patrimonio e la persona.
Dell’arresto è stato informato il Pubblico Ministero di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Torre Annunziata, che ha disposto l’arresto ed il trasferimento in carcere a Poggioreale.